In attesa del match di oggi contro l'Inghilterra, qualcuno si domanda quando l'Italia di rugby gioca la prossima partita al 6 Nazioni 2016, sfida valida per la 3^ giornata. Dopo aver perso contro la Francia all'esordio, Parisse e compagni si preparano ad affrontare la Nazionale inglese. I favori del pronostico sono tutti per gli avversari ma i tifosi dell'Olimpico di Roma proveranno ugualmente a spingere gli azzurri ad una prestazione da leggenda, un po' come quella di Zach LaVine questa notte a Toronto. Ma questa è un'altra storia (sport).

Ancora a Roma

Il calendario del 6 Nazioni 2016 di rugby prevede la partita Italia-Scozia il prossimo 27 febbraio, di sabato. La squadra allenata dal ct Brunel sarà dunque di scena ancora nella capitale italiana, nello stadio delle due formazioni capitoline che militano in Serie A. Anche il match di fine febbraio sarà visibile su Dmax. L'orario di inizio della gara è fissato per le 15.25. Dopo la sfida contro la Scozia, l'Italrugby affronterà le durissime trasferte che la vedranno opposta prima all'Irlanda (sabato 12 marzo) e poi al Galles (sabato 19 marzo). Intanto la Francia nella giornata di ieri ha battuto a sorpresa l'Irlanda allo Stade de France. 10-9 il risultato finale, che ha visto trionfare i transalpini.

Seconda vittoria consecutiva per i 'Galletti', dopo il successo sofferto conquistato alla prima giornata contro la Nazionale azzurra. Sempre ieri, in Galles, i padroni di casa hanno sconfitto per 27-23 la Scozia. Si complica terribilmente il cammino dell'Irlanda verso il primo posto finale. La classifica vede infatti al comando la Francia con 4 punti, secondo il Galles con 3 punti, a seguire Inghilterra (2) e Irlanda (1).

A quota zero Italia e Scozia.

'Siamo ambiziosi'

Alla vigilia della partita dell'Olimpico il commissario tecnico Brunel ammette che l'Inghilterra parte avvantaggiata ma sottolinea un importante aspetto della sua squadra, l'ambizione. Da sola, lo sappiamo, non basta per sovvertire i pronostici di un match ma è la testimonianza più chiara di come tra gli azzurri si respiri, finalmente, un clima diverso, uno stato d'animo più congeniale, adatto, per affrontare un torneo così importante come il 6 Nazioni.

L'allenatore dell'Italia ha fissato quindi l'obiettivo: 'Restare a contatto con il punteggio fino al 70'. I restanti dieci minuti appartengono al destino ignoto, alla palla ovale, alla magia, di uno sport che gli italiani amano da sempre. Per sempre.