Si sono aperti ufficialmente questa mattina i test di Barcellona della Formula 1. I risultati hanno premiato, al mattino, Sebastian Vettel, primo su Ferrari. In seconda posizione la Mercedes di Hamilton, staccata di oltre 4 decimi. Una partenza super per la Rossa di Maranello, da subito veloce sulla pista di Montmelò. Fin dalla presentazione dei giorni scorsi si era avuta la sensazione che qualcosa fosse cambiato in casa Ferrari: più determinazione, più consapevolezza nei propri mezzi. E - elemento non trascurabile - la parola vittoria è tornata improvvisamente di moda.

Partenza col botto

Pronti-via, Ferrari subito prima. La prima sessione del test di Montmelo 2016 si apre all'insegno della Rossa e di Vettel. Il pilota tedesco ha fatto segnare il miglior giro con un crono di 1:24.939. Alle sue spalle il campione del mondo in carica, distanziato di 4 decimi (1:25.409). Hamilton può comunque sorridere per il numero di giri effettuato (66, trenta in più rispetto al rivale). Al terzo posto troviamo Bottas con la sua Williams (miglior giro in 1:26.091). Quarto tempo per la Red Bull di Ricciardo, staccata di quasi due secondi dalla pole virtuale di Vettel. In quinta e sesta posizione la Toro Rosso di Sainz e la rinnovata Mclaren di Button. Quest'ultima ha deluso le aspettative della vigilia, accusando un distacco di quasi tre secondi dalla prima posizione.

Cambieranno le cose quando scenderà in pista Fernando Alonso oppure la scuderia anglosassone, motorizzata Honda, è destinata a soffrire anche in questa stagione?

L'ottimismo di Marchionne

In più di un'occasione, parlandovi dell'Alfa Romeo Giulia, avevamo messo in luce la grande ambizione di Sergio Marchionne.

L'ad di Fiat Chrysler, commentando la nuova monoposto, si è detto molto fiducioso sul fatto che la vettura porti a termine la missione per cui è nata, ovvero vincere il Mondiale già da quest'anno, obiettivo dichiarato dello stesso team principal Maurizio Arrivabene. Il progetto della SF16-H è nato un anno fa: è cambiato praticamente tutto rispetto alla scorsa stagione, dal muso alla power unit, senza dimenticare il passaggio al push rod nelle sospensioni sull'anteriore.

Da progetto bellissimo a vincente c'è una differenza enorme. Per scoprire se la Rossa colmerà questo vuoto sportivo dovremmo iniziare a consultare il calendario del Mondiale di Formula 1 della prossima stagione, con la prima data fissata per il prossimo 20 marzo in Australia.