La passerella finale del Giro d’Italia 2016 ha regalato gli ultimi brividi di una corsa che non ha risparmiato sorprese e colpi di scena. Giacomo Nizzolo ha vinto la volata che avrebbe segnato la sua prima vittoria di tappaal Giro d’Italia dopo un’infinità di piazzamenti. Un successo che però è stato cancellato dalla giuria:Nizzolo ha operato un deciso cambio di traiettoria con cui ha chiuso Modolo, bloccato contro le transenne. Il tedesco Nikias Arndt, finito secondo, si è così trovato tra le mani il successo.

Brividi per Colbrelli

Il Giro d’Italia 2016 si è concluso in una giornata di pioggia che ha consigliato l’organizzazione a neutralizzare i tempi e i distacchi all’entrata nel circuito finale di Torino.

Dopo i rituali festeggiamenti per i grandi protagonisti di queste tre settimane che si consegnano alla storia del ciclismo, Nibali su tutti, è stata corsa vera. Gli uomini di classifica e i corridori non portati a questo finale si sono fatti da parte, lasciando velocisti e finisseur a darsi battaglia per firmare quest’ultimo traguardo. Tjallingii e Van Emden hanno tentato l’azione a due nel circuito finale, per poi essere raggiunti all’ultima tornata. Senza una squadra in grado di tenere unita la corsa il finale è stato una battaglia all’arma bianca. Colbrelli ha tentato di attaccare su uno strappetto, ma ha impattato la macchina fotografica di uno spettatore che si è sporto sulla strada ed è finito rovinosamente a terra.

Finalmente Nizzolo, ma è un'illusione

In un finale da sprint di logoramento Sean De Bie ha provato ad anticipare i velocisti, seguito e superato da Grosu. Ma il gruppo ha recuperato in extremis, con Giacomo Nizzolo che si è lanciato scartando verso le transenne per inibire il possibile sorpasso di Modolo. Il corridore della Lampre è stato costretto ad un equilibrismo per non finire a terra, e Nizzolo è andato a vincere davanti ad Arndt e Trentin, con Modolo quarto.

La giuria ha deciso di declassare NIzzolo per l'evidente cambio di traiettoria assegnando così il successo a Nikias Arndt.Per Nizzoloc’è la magra consolazione della seconda maglia rossa consecutiva. Quella azzurra è invece per Mikel Nieve e quella bianca per Bob Jungels. Vincenzo Nibali ha concluso fianco a fianco di Scarponi, uomo chiave nella conquista di questo secondo Giro d’Italia della sua carriera.