Ormai giunti alle ultimissime battute di quest'anno NBA, l'ultima notte ci propone un grandissimo match tra due delle migliori franchigie di questo campionato, ovvero gli Houston Rockets e i Los Angeles Clippers. La squadra texana, forte anche del fattore campo, porta a casa la partita per 140 a 116. James Harden si conferma il leader di questo eccezionale gruppo guidato da coach D'Antoni, e chiude da migliore della partita, mettendo a segno una tripla doppia micidiale, che lo vede effettuare 30 punti, 13 rimbalzi e 13 assist (in tutti e 3 i casi, media più alta della partita), e raggiunge Russell Westbrook in cima alla classifica MVP.
I Clippers, che devono fare a meno di Blake Griffin e Chris Paul, rispondono, in modo più che soddisfacente, con DeAndre Jordan, che pure mette 20 punti e 13 rimbalzi. Altra gara fuori dall'ordinario è quella andata in scena a Boston: i Celtics ospitano i Miami Heat, e vincono la partita per 117 a 114, nella quale spicca il nome di Isaiah Thomas, che da solo mette la bellezza di 52 punti, chiudendo un anno strepitoso, in un campionato che tornerà di nuovo a vederlo protagonista.
I match della notte del basket NBA
Niente da fare per i Chicago Bulls: la squadra rimane sotto la metà classifica, complice anche l'ultima recente sconfitta in casa degli Indiana Pacers, che vede il team di Indianapolis imporsi sui suoi ospiti con il punteggio di 111 a 101.
I Washington Wizards giocano di nuovo da padroni di casa, e mettono a segno la seconda vittoria consecutiva in meno di due giorni, ospitando i Brooklyn Nets, e battendo gli avversari per 118 a 95. Termina un anno anomalo anche per i New York Knicks: nell'ultimo turno, sono ospiti dei New Orleans Pelicans, e vengono battuti per 104 a 92; Carmelo Anthony fa 26 punti e 13 rimbalzi, ma ben gli si oppone il giocatore dei Pelicans, Anthony Davis, che chiude a 23 punti e 18 rimbalzi.
I Minnesota Timberwolves battono in casa i Milwaukee Bucks per 116 a 99: Milwaukee si consola dalla sconfitta guardando la sua stella Giannis Antetotkounmpo mettere 25 punti, 7 rimbalzi e 5 assist. Tre vittorie in casa, rispettivamente per gli Atlanta Hawks, che chiudono per 105 a 98 sui Detroit Pistons, per i San Antonio Spurs, che battono i Portland Trail Blazers con il punteggio di 110 a 94, e per i Golden State Warriors, che portano a casa la partita, battendo i Dallas Mavericks per 108 a 99.
Chiude con il botto Philadelphia
A discapito un campionato che li vede ultimi in classifica generale con 24 sconfitte, i Sixers mettono a referto una vittoria in casa dei Denver Nuggets con il punteggio di 124 a 122. Danilo Gallinari, decisivo nell'ultima vittoria della squadra del Colorado, effettua, comunque, un'ottima prestazione, chiudendo a 18 punti, superato dal compagno Nikola Jokic, che ne mette 25, ma che non bastano per battere, questa volta, il gruppo di Philadelphia, che vede protagonisti Joel Embiid ed Ersan Ilyasova, entrambi a 23 punti, a cui il secondo aggiunge 13 rimbalzi, cui si accompagnano gli 8 assist di T.J.McConnell.
