Ci sarà almeno un’esclusione di una squadra italiana nella corsa verso gli inviti al Giro d’Italia 2017. RCS Sport annuncerà nei prossimi giorni le quattro squadre che potranno aggiungersi alle diciotto iscritte d’ufficio in quanto facenti parte del World Tour. È quasi certo però che non sarà una scelta nazionalistica e che i posti non saranno assegnati alle quattro squadre italiane che aspirano a correre il Giro. Con la Bardiani già certa del posto e la Nippo Fantini in buona posizione, appare molto incerto invece il destino di Androni e Wilier.

Giro, può arrivare ancora la Gazprom

Il criterio per scegliere le squadre partecipanti al Giro d’Italia è molto semplice. Le diciotto formazioni che fanno parte del World Tour hanno il diritto dovere di prendervi parte. Per completare il quadro delle squadre, l’organizzazione ha a disposizione quattro inviti da distribuire ad altrettanti team della categoria Professional. Le squadre italiane in questa seconda fascia del Ciclismo professionistico sono proprio quattro (Bardiani, Androni, Wilier e Nippo) e il nazionalismo farebbe pensare ad una facile e scontata assegnazione a queste formazioni. Ma non sarà così, come del resto nella passata edizione quando rimase fuori la Androni a favore della russa Gazprom.

Stavolta la Bardiani è tranquilla, perché la vittoria nella Coppa Italia 2016 ha dato alla squadra di Bruno Reverberi la qualificazione diretta al Giro d’Italia. Per i restanti tre posti la Nippo Fantini, grazie al suo organico e ad un’immagine fresca e vincente anche dal punto di vista della comunicazione, è in una posizione molto vantaggiosa.

Difficilmente Cunego e compagni resteranno fuori. Per Androni e Wilier la situazione è invece più complicata, perché quasi certamente un posto sarà assegnato ad una squadra straniera, probabilmente ancora la russa Gazprom.

Dopo aver vinto una tappa con Foliforov nella scorsa edizione, i russi si sono notevolmente rinforzati con gli arrivi di corridori come Brutt, Lagutin, Rovny e Vorobyev, tutti provenienti da squadre World Tour.

Resta un ultimo posto, che potrebbe essere conteso da Androni e Wilier, ma anche finire addirittura ad un’altra squadra straniera, magari quella CCC che già un paio d’anni fa ha corso il Giro d’Italia.