I giovani atleti italiani, sotto la guida del capo delegazione del CUSI Eugenio Meschi, sono partiti il 26 gennaio alla volta dell'Asia Centrale. La delegazione italiana è composta da trentacinque universitari atleti che rappresenteranno il nostro paese ed altrettanti dirigenti e tecnici che faranno da supporto al gruppo sportivo.
Questa volta, la manifestazione sarà ospitata dal "paese della grande steppa": il Kazakistan, l'antica terra dei nomadi dove una leggenda vuole che l'Asia si sia sposata con l'Europa; una delle nazioni più grandi al Mondo, nona per estensione.
Il Kazakistan, ex repubblica sovietica, ha ottenuto l'indipendenza dopo il crollo dell'URSS nel 1991, e prima, di questo paese meraviglioso, non si sapeva praticamente nulla.
Dopo 25 anni di continua ed esponenziale crescita economica, attraversando tante difficoltà, il paese è pronto ad ospitare per la prima volta l'universiade Invernale 2017.
Le Universiadi si sono aperte ad Almaty, la "città delle mele" oppure la "vecchia capitale del sud", che durante l'epoca Sovietica era la sede storica dei giochi Olimpici.
Oggi, grazie ad ingenti investimenti statali, tutti gli impianti sono nuovissimi ed in perfette condizioni ed in previsione della chiusura dei giochi verranno destinati ad uso turistico e sociale.
Dopo la prima giornata di gara i risultati del medagliere sono seguenti:
La Russia occupa il primo posto con nove medaglie (4 medaglie d'oro, 4 d'argento e 1 di bronzo), segue la Cina, al secondo posto con tre medaglie (2 d'oro e 1 di bronzo), poi la Polonia con due medaglie (1 d'oro e 1 di bronzo) ed infine l'Italia che riesce a conquistare il quarto posto con 1 medaglia d'oro vinta nel superG di sci alpino dal giovane campione Michelangelo Tentori, lombardo di soli 25 anni, studente dell'Università Bicocca di Milano, che è riuscito ad imporsi come vincitore precedendo il collega russo Evghenij Pyasik di soli 3 centesimi.
Il Kazakistan occupa il quinto posto con tre bronzi. A maggio il Kazakistan ospiterà ad Astana un altro evento di fama internazionale, ovvero l'EXPO 2017 dedicato alle energie rinnovabili.