Spettacolare ultimo turno di basket NBA, nel quale si gioca valicando i confini americani della lega. Nella notte di Basket, vanno in scena anche due gare lontane dal suolo statunitense, più precisamente, a Londra e Città Del Messico. Il turno comincia alle ore 21, proprio con un match avvenuto nella capitale inglese, tra Denver Nuggets e Indiana Pacers. La squadra del Colorado porta a casa la partita con un secco 140 a 112, in cui emerge la grande figura professionale di Danilo gallinari. Il giocatore italiano è ancora scottato dalle parole di coach Malone riguardo la loro ultima sconfitta, e, nonostante non fosse al massimo della forma fisica, chiude, dopo un'ottima prestazione, a 18 punti, 2 rimbalzi e 3 assist, collezionati in circa 30 minuti di gioco.

Meglio di lui, fanno i compagni Nikola Jokic, con 22 punti, 10 rimbalzi e 7 assist, cui si aggiungono gli altri 7 di Emmanuel Mudiay.

Altra sfida, dal sapore internazionale, è quella avvenuta tra Dallas Mavericks e Phoenix Suns, nell'arena della capitale messicana. Dallas, a dispetto di un campionato che ancora dice poco o nulla, riesce a portare a casa la vittoria per 113 a 108, contro dei Suns che giungono, ormai, alla sconfitta numero 27 (le due squadre condividono, inoltre, questo stesso record negativo). Ai punti e ai rimbalzi, vincono, rispettivamente, i giocatori di Phoenix, Devin Booker, che ne piazza ben 39, e Tyson Chandler, che si precipita su 19 palloni; ma il gruppo Mavs mostra una maggiore solidità di squadra, e arriva alla vittoria grazie a Deron Williams (23 punti e 12 assist), e Salah Mejri (7 rimbalzi).

Le gare della notte

I New Orleans Pelicans fanno visita ai Brooklyn Nets, e costringono i padroni di casa alla loro sconfitta numero 30, incollandoli all'ultimo gradino della classifica: i Pelicans vincono per 104 a 95, nonostante il risposo della stella anthony Davis, ma riescono in ogni caso ad effettuare un'ottima prestazione, grazie al trittico Jones-Holiday-Evans, i quali mettono, rispettivamente, 24, 21 e 29 punti.

I San Antonio Spurs ospitano in Texas i Los Angeles Lakers, e dominano la partita chiudendo con una micidiale vittoria per 134 a 94 (40 punti di differenza che fanno non poco rumore); migliore per i texani è la stella Kawhi Leonard, il quale mette a referto 31 punti, aiutato dal compagno Dewayne Dedmon, con 12 rimbalzi; per i Lakers (per loro, sconfitta numero 27), si salva il giocatore Julius Randle, che fa registrare la media più alta della squadra, con 22 punti, 6 rimbalzi e 5 assist.

Punteggio largo anche per i Golden State Warriors, che ospitano i Detroit Pistons, e li piegano con il risultato di 127 a 107; la partita porta il nome di Kevin Durant e Draymond Green: per il primo, 25 punti, mentre il secondo recupera 9 rimbalzi e distribuisce 13 assist.

La gara di New York

Dopo la recente sconfitta, i New York Knicks piegano, in casa, i Chicago Bulls, con il risultato di 104 a 89. Wade si candida, nuovamente, come migliore della gara, con 22 punti, ma viene superato dal newyorkese Carmelo Anthony, in una delle sue migliori prove stagionali, con 23 punti e 6 assist, conditi dai ben 15 rimbalzi dell'ex Joakim Noah. Bellissima prova di carattere per i Knicks, che hanno ora il compito di superare (anche lentamente), la metà classifica, che li allontana, al momento, dalla possibilità play-off.