L’attesa firma di Fernando Gaviria non è stata l’unica nota che resta della prima tappa della Vuelta San Juan. La corsa argentina, che vede al via anche Vincenzo Nibali, è iniziata con un grande caos. Un errore di segnalazione del percorso ha spezzato il gruppo nel finale, con gran parte dei corridori che hanno sbagliato strada e sono stati costretti poi a saltare le transenne per concludere la corsa. Senza discussione è stata comunque la vittoria di Gaviria, lanciato da un apripista d’eccezione come Tom Boonen.
Una volata per pochi
La tappa d’apertura della Vuelta San Juan non proponeva particolari difficoltà altimetriche e l’epilogo non è sfuggito alla prevista volata generale.
A poche centinaia di metri dall’arrivo però il gruppo si è spezzato in corrispondenza di un bivio. A giocarsi il successo è rimasto un trenino di una manciata di corridori, tra cui anche Nibali, inseguito vanamente da qualche altro gruppetto sparso. Tom Boonen ha lanciato perfettamente Fernando Gaviria con Viviani e Marini a ruota. Una volta presa la testa Gaviria ha concluso il lavoro della squadra andando a vincere senza particolari difficoltà, con i due italiani che si sono accodati a fatica al fenomeno colombiano per prendere le altre piazze sul podio.
Ma perché il finale è stato così strano? Il percorso originale segnalato sul libro della corsa indicava di svoltare a destra al bivio a poche centinaia di metri dall’arrivo.
Invece durante la corsa è arrivata la notizia di un cambio di percorso proprio in quel punto, con la necessità di svoltare a sinistra. La novità è stata comunicata ai corridori, ma evidentemente in molti si sono confusi, tratti anche in inganno da un poliziotto presente sul punto cruciale che non ha dato indicazioni molto chiare sulla direzione da seguire. Vista la particolarità dell’accaduto i distacchi che si sono creati sono stati neutralizzati e tutti i corridori sono stati classificati con lo stesso tempo.
Ordine d'arrivo
1 Fernando Gaviria Rendon (Col) Quick-Step Floors 3:07:44
2 Elia Viviani (Ita) Italy
3 Nicolas Marini (Ita) Nippo - Vini Fantini
4 Matteo Malucelli (Ita) Androni Giocattoli - Sidermec
5 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain Merida Pro Cycling Team.