Nei giorni appena trascorsi, il campionato NBA si era riaperto presentandoci tantissime novità, tra cessioni di giocatori, cambi di panchina, oppure, cambi di dirigenza. In quest'ultimo caso, notizia che aveva maggiormente attirato la nostra attenzione, è stata la nomina di Magic Johnson come presidente dei Los Angeles Lakers, nel tentativo di dare una nuova direzione al campionato della squadra californiana, mai così male come quest'anno. Ebbene, i risultati sembrano ancora restii ad arrivare.

Nell'ultimo turno, i losangelini perdono la seconda gara consecutiva della settimana, subendo una pesantissima sconfitta, in casa allo Staples Center, contro i texani dei San Antonio Spurs.

E' anche vero che gli ospiti sono tra le 5 migliori franchigie di tutta la lega, e ne hanno dato l'ennesima dimostrazione grazie ad una secchissima vittoria per 119 a 98. Kawhi Leonard, che addirittura concorre per la vittoria come MVP della Regular Season, mette 25 punti (media più alta in partita), seguito dal veterano Tony Parker, che pure riesce a piazzare 9 assist. Sul fronte lakers, ottima la gara del talentuoso Brandon Ingram, a 22 punti, cui si aggiunge la grande prestazione del compagno Julius Randle, con 12 rimbalzi e 4 assist.

Tutte le altre gare

Tornano alla vittoria i Milwaukee Bucks, ai danni dei Phoenix Suns, per 100 a 96, ringraziando la stella Giannis Antetokounmpo, il quale chiude da migliore in campo, forte anche sei suoi 28 punti, cui si aggiungono i 7 assist di Malcolm Brogdon.

Rialza la testa anche Memphis, imponendosi in una difficilissima trasferta sui Denver Nuggets, per 105 a 98. Per gli sconfitti, ottima, comunque, la gara dell'italiano Danilo Gallinari, con 24 punti, nonché il supporto dello stellare Nikola Jokic, che pure recupera 11 rimbalzi.

Seconda sconfitta consecutiva per i micidiali Washington Wizards, che si arrendono in casa contro gli Utah Jazz, alla loro seconda vittoria in 2 giorni.

Il team Utah si impone per 102 a 92, con Gordon Hayward a 30 punti, Rudy Gobert a 20 rimbalzi, e George Hill a 6 assist.

I Toronto Raptors cominciano quest'ultima fase del campionato con una marcia in più, vincendo anche contro i Portland Trail Blazers, per 112 a 106. DeMar DeRozan chiude a 33 punti, Cory Joseph a 6 assist, e il nuovo arrivato Serge Ibaka si precipita su 10 rimbalzi.

Se Toronto avanza, i Boston Celtics non possono assolutamente essere da meno: splendida vittoria nella notte ai danni dei Detroit Pistons, con il punteggio finale di 104 a 98. Isaiah Thomas mette 33 punti per il team bianco-verde, conditi da ben 11 rimbalzi di Jae Crowder.

Nonostante l'arrivo di DeMarcus Cousins, e la possibilità di avere la squadra con la coppia di lunghi più forte del campionato, i New Orleans Pelicans vanno alla seconda sconfitta consecutiva contro Oklahoma City. I Thunder si impongono per 118 a 110, con una stratosferica tripla-doppia di Russell Westbrook, a 41 punti, 11 rimbalzi e 11 assist. Per il team della Lousiana, in ogni caso, sembra funzionare più che bene il duo Davis-Cousins: per il primo sono 38 punti, cui il secondo aggiunge 10 rimbalzi, accompagnati dagli 8 assist di Jrue Holiday.

Chiude il turno, una gara terminata ai supplementari tra Charlotte Hornets e Los Angeles Clippers. La squadra californiana piega gli avversari per 124 a 121, grazie a Blake Griffin, 43 punti, DeAndre Jordan, 19 rimbalzi, e un ritrovato Chris Paul, che serve la bellezza di 17 assist. Sulla sponda Charlotte, ottimi i soliti Kemba Walker, 34 centri, e Nicolas Batum, a 8 rimbalzi.