Scontro mozzafiato tra Cleveland Cavaliers e San Antonio Spurs nella notte NBA. I Cavs ospitano la temibilissima squadra texana, e terminano il match ai supplementari, subendo una sconfitta per 118 a 115. Kawhi Leonard, da buon candidato all'ambito premio MVP del Basket americano, mette la bellezza di 41 punti, cui si unisce LaMarcus Aldridge con 12 rimbalzi. Sul versante Cleveland, LeBron James e Kyrie Irving chiudono, entrambi, a 29 punti (James mette una tripla sul finale, che porta la squadra sul 108 pari, permettendole, così, di arrivare in overtime), a cui Irving aggiunge anche 9 assist, superato, ai rimbalzi, da Tristan Thompson, il quale recupera 12 palloni.

Rimane nella loro scia la squadra di Houston, i Rockets di coach D'Antoni, che battono, fuori casa, gli strabilianti Memphis Grizzlies di quest'anno, con il punteggio di 119 a 95: Harden deve accontentarsi di 10 assist, battuto ai punti da Sam Dekker, che ne mette a referto 30, e Trevor Ariza, a 10 rimbalzi. Per Memphis, di nuovo eccellente prestazione per Marc Gasol, a 32 punti, JaMychal Green, a 9 rimbalzi, e Mike Conley, con 6 assist.

Le altre gare della notte

Vanno ai supplementari anche Boston Celtics e Portland Trail Blazers: la squadra di Portland, ospite in esterna, vince per 127 a 123 sui padroni di casa Boston. Vincono sul filo del rasoio i Detroit Pistons, in casa sugli eccellenti Washington Wizards, per 113 a 112.

Si arrestano, dopo una micidiale striscia di ripresa, i Philadelphia Sixers, ospiti degli Atlanta Hawks: il team casalingo piega gli avversari per 110 a 93. I New York Knicks, perdono l'ennesima partita in casa, contro i Phoenix Suns, per 107 a 105; Carmelo Anthony si fa in 4, e mette 31 punti (media più alta), e 6 assist, mentre Joakim Noah registra 15 rimbalzi, numeri, purtroppo, inutili per il team newyorkese.

Back-to-back per Milwaukee Bucks e Miami Heat: questi ultimi, forti del fattore campo, si ripetono nella loro eccellente prestazione, e battono i rivali del Winsconsin per 109 a 97. Non si ferma la striscia positiva degli Utah Jazz: a Salt Lake City ospitano gli Indiana Pacers, e piegano i loro avversari per 109 a 100; Rudy Gobert ancora tra i migliori, con 11 rimbalzi, mentre domina ai punti George Hill, con 30 centri, e agli assist Joe Ingles, servendone 6.

Al termine di un match combattuto, ritrovano la vittoria i Chicago Bulls per 102 a 99, sugli ospiti dei Sacramento Kings: Wade fa 30 punti, Felicio 10 rimbalzi e Butler 7 assist, lasciando, però, la scena al solito DeMarcus Cousins, che, da solo, mette 42 punti e 14 rimbalzi per Sacramento, uniti ai 6 assist di Ty Lawson.

Vincono i 2 italiani in gara

I Denver Nuggets vanno controcorrente, e battono i Los Angeles Clippers con un largo 123 a 98, sostenuti, anche, dal pubblico di casa; stravince ai punti Nikola Jokic, che ne piazza 19, conditi da 10 rimbalzi, cui fa da contorno la prestazione di Jameer Nelson, con 8 assist; molto bene anche Danilo gallinari, che in mezz'ora di gioco, chiude a 18 punti, 4 rimbalzi e 2 assist.

L'altro italiano in gara è stato Marco belinelli: i suoi Charlotte Hornets battono, in casa, i Brooklyn Nets, sul punteggio di 112 a 105; Kidd-Gilchrist e Sessions si dividono 17 punti a testa, cui il primo aggiunge anche 14 rimbalzi, mentre Batum e Walker servono 6 assist ciascuno. Buona la gara di Belinelli, che in poco più di 20 minuti, mette 14 punti e 5 assist.