Niente da fare per la Nazionale italiana di pallavolo di Giannelli e compagni, esclusi dalla Final Six di Curitiba (Brasile).
L'Italvolley ha disputato un girone non all'altezza delle aspettative dopo il meraviglioso torneo olimpico della scorsa estate
Colpa, probabilmente, dell'assenza di alcune pedine fondamentali, come Osmany Juantorena e Ivan Zaytsev e di un "ricambio generazionale" con l'inserimento di un buon numero di giovani promettenti. Già nel primo weekend pesarese, i ragazzi di Chicco Blengini avevano mostrato una Pallavolo costellata di luci ed ombre (poco incisivi e fallosi in battuta e troppo disordinati in ricezione) che aveva fruttato una sola vittoria contro l'Iran e due sconfitte contro Polonia (campioni europei in carica) e Brasile (campioni olimpici).
Stesso copione a Pau (Francia), nel secondo weekend di World League, dove l'Italia ha affrontato la Nazionale transalpina (in splendida forma), gli Stati Uniti, i quali sono riusciti ad avere la meglio sugli azzurri perché più incisivi in attacco anche se con una cattiva ricezione (in gergo pallavolistico le cosiddette "palle sporche"), e la Russia che la nostra nazionale è riuscita a superare portando a casa una vittoria per 3-2.
Ad Anversa, gli azzurri hanno collezionato ben tre sconfitte contro Francia, Belgio e Canada. Le chance di potersi presentare alla Final Six (in programma in terra carioca dal 4 al 9 Luglio) erano molto flebili già alla fine del secondo weekend, con la brutta sconfitta rimediata contro il Belgio si e interrotto il sogno di una possibile qualificazione.
C'è ancora molto da lavorare
Il prossimo appuntamento a cui gli azzurri prenderanno parte saranno i Campionati Europei che si svolgeranno in Polonia dal 24 Agosto al 3 Settembre. L'Italia, che è stata assegnata al girone B che si disputerà a Stettino, affronterà la Germania (guidata dal c.t. Andrea Giani ), la Repubblica Ceca e la Slovacchia.
In quell'occasione speriamo di riscoprire una nazionale grintosa e combattiva come ci eravamo abituati a vederla a Rio 2016.
Sicuramente vi sarà l'innesto di qualche pedina che ha fatto parte del gruppo olimpico come Zaytsev. Lo Zar non ha preso parte a questa World League per ricaricare le batterie dopo un anno molto impegnativo sia con la nazionale che con il club, la Sir Safety Perugia, con il quale ha sfiorato la vittoria della Champions League contro la corazzata russa della Dinamo Kazan.