Lo spettacolo a cui abbiamo assistito questo pomeriggio ha dell'incredibile. Per la terza volta in carriera, Federica Pellegrini è campionessa iridata nei 200 sl ed è definitivamente nella storia.

Sinceramente non avremmo mai pensato ad un risultato del genere perchè il vero obiettivo di Federica sembrava il podio. La favorita della gara era la campionessa del mondo in carica, Katie Ledecky, già vincitrice in questa edizione dei 400 e dei 1500 stile libero, e la principale outsider l'ungherese Hosszù. Invece, per l'ennesima volta, la nuotatrice di Mirano è riuscita a sorprendere tutti, aggiudicandosi la medaglia d'oro.

"Devo ancora rendermene conto, per me questi sono gli ultimi 200!" Con questa dichiarazione ad effetto, Federica Pellegrini ha commentato, a caldo, l'incredibile vittoria ottenuta ai Mondiali di Budapest nella sua gara preferita. La campionessa italiana è, senza alcun dubbio, la più grande nuotatrice italiana di tutti i tempi e una delle atlete che hanno fatto la storia del nuoto a livello mondiale.

I numeri di una carriera strabiliante

Non è probabilmente la donna più simpatica dello sport italiano e, in alcuni periodi della sua carriera, ha fatto parlare di se più per il gossip che per le imprese sportive. Ma è indubbio che le qualità atletiche e mentali di questa ragazza sono uniche.

I numeri della Pellegrini ai Mondiali sono impressionanti : settimo podio consecutivo e terza medaglia d'oro sui #200 Stile Libero.

Come lei, nessuno mai nella storia!

Ogni tanto ci si dimentica del valore di quest'atleta e, soprattutto, della continuità e della professionalità che la fuoriclasse italiana ha avuto in questi anni. E, per l'ennesima volta, ha dimostrato che la tenacia e la volontà unite alla classe e al talento, possono fare miracoli. Perchè di questo si tratta!

La gara

Sui blocchi di partenza, Federica è nervosa, la si vede respirare profondamente per scaricare la tensione. Allo start parte fortissimo Emma McKeon, che chiude i primi 50 metri sei decimi sotto il primato del mondo, davanti a Hosszu e Bonnet. Forse un pò troppo forte ma la tattica dell'australiana, probabilmente, è quella di far saltare qualche avversaria.

Ai 100, la McKeon mantiene lo stesso vantaggio sulla Ledecky mentre risale la Hosszù in terza posizione, con Federica leggermente attardata. Del resto, la vasca migliore della veneta è l'ultima, ma inizia a serpeggiare un pò di sconforto perchè lì davanti vanno veramente forte, anche se il distacco non è esagerato. 58 centesimi la separano dalla prima posizione.

Nella terza vasca, Katie Ledecky cambia marcia e prova a scappare ma la McKeon non molla un centimetro e le due atlete chiudono ai 150 praticamente appaiate, con la Hosszù che non riesce a reggere il ritmo delle migliori mentre risale la russa Popova, terza a 32 centesimi.

Inizia l'ultima vasca e, mentre l'azione di Mckeon e Ledecky diventa meno fluida, #Federica raggiunge e poi supera l'australiana e l'americana e, con una straordinaria rimonta, tocca nettamente per prima e chiude da vincente col tempo di 1'54"73!

Mckeon e Ledecky finiscono seconde a pari merito, a quasi mezzo secondo. Un capolavoro!

Il futuro

Non ci sono più aggettivi per raccontare le imprese di questa fuoriclasse del nuoto capace, a ventotto anni, di stupire ed emozionare ancora una volta. Potrebbe essere l'ultima impresa di Federica, come ha dichiarato subito dopo la gara. "Non avrei mai scommesso nell'oro, per me contava vincere una medaglia e ho fatto di tutto per prenderla. Questo oro è da non credere. Ora sono in pace con me stessa".

Non sappiamo se si ritirerà dalle competizioni ma, se anche dovesse farlo, chiuderebbe da #Campionessa del Mondo, da detentrice del record mondiale dei 200 sl e con una meravigliosa vittoria davanti a Katie Ledecky, che punta a diventare la più grande nuotatrice della storia.

Il suo posto, ormai, è accanto a fuoriclasse del calibro di Valentina Vezzali, Roberto Baggio, Marco Pantani, Alberto Tomba e Valentino Rossi.

Intanto, ancora una volta, grazie!