Quello che sta per concludersi sarà ricordato come un Mondiale senza esclusione di colpi. Allo stadio Alfréd Hajós di Budapest hanno dato gran prova di sé le nazionali europee, con poche eccezioni (Australia, Stati Uniti) a confermare il trend di superiorità in questo sport: sebbene l'oro olimpico femminile sia andato alla nazionale statunitense, a seguire troviamo subito dopo Spagna e Russia, con la seconda a dominare decisamente il match. A contendersi il gradino più alto del podio nei mondiali maschili ci sono Ungheria e Croazia, entrambe protagoniste del mondiale con prestazioni degne di nota.
Buon andamento, tutto sommato, anche per l'Italia: due sesti posti contro Montenegro e Ungheria, sì sudati ma non meritati appieno. Il Settebello paga il paragone col bronzo conquistato il 20 Agosto scorso a Rio de Janeiro: un nuovo ciclo iniziato da poco e ancora foriero di risultati positivi, certifica il CT Campagna. Le donne azzurre, ancora memori del posto di vice-campionesse olimpiche, avviano in modo non molto entusiasmante il nuovo quadriennio.
La rivelazione Croazia sbaraglia tutti: stasera contro l'Ungheria
Nel maschile ha stupito la prestazione della nazionale croata: i dalmati hanno inanellato una serie di vittorie, compresa la sfida senza esclusione di colpi contro i vicini italiani agli ottavi, fino a qualificarsi per la finale delle ore 20:30 di stasera contro i magiari padroni di casa.
In via di definizione i risultati delle finali nel corso della giornata odierna: alle ore 15 è prevista la finale per il terzo posto tra Grecia e Serbia.
Finale femminile agli USA, Setterosa battuto dalle padrone di casa: sesto posto
Stesso risultato per le azzurre: le ungheresi costringono il Setterosa a capitolare con un risultato stringato per 10 -8, al termine di una gara equilibrata e priva di grandi stravolgimenti.
I giochi sono già terminati sul versante femminile, confermando il risultato iridato per la formazione a stelle e strisce: il match contro la Spagna ha visto le prime affermarsi di misura con un risultato, tutt'altro che dubbio, di 13 -6. Medaglia di bronzo più che meritata per il team della Russia, impostosi per soli due punti in una gara a senso unico.
In ultima analisi, questo Mondiale d'Ungheria di pallanuoto vede avvicendarsi i soliti campioni, con significativi rivolgimenti nelle prime posizioni delle classifiche per la gioia degli amanti di questo sport.