Cronometro breve di soli 14 chilometri per la prima tappa del Tour de France che ha dato una indicazione molto importante, ovvero che Christopher Froome (Sky) sta molto bene, tant'è che la sua è stata una prestazione eccellente. Nella Sky si fa festa perché a vincere oggi a Dusseldorf è il luogotenente del anglo-keniano, Geraint Thomas che dopo un Giro d'Italia deludente a causa di una caduta dovuta ad una moto di troppo ritorna alla Grand Boucle in ottima condizione, importante se pensiamo alle montagne. Il gallese si piazza davanti a Stefan Kung (BMC), secondo a soli 5 secondi e il compagno Vasil Kiryenka terzo a 7", delude leggermente il padrone di casa Tony Martin (Katusha) che si trova sicuramente più a suo agio nelle lunghe distanze giunto davanti al nostro Matteo Trentin (Quickstep-Floors) il quale, anche grazie alle condizioni meteo migliori quando lui è partito, taglia il traguardo in quinta posizione davanti a Froome che accumula un ritardo di 12 secondi.
Chiudono la top ten Jos Van Emden (Lotto NL-Jumbo), Michal Kwiatkowski (Sky), Marcel Kittel (Quickstep-Floors) e Edvald Boasson Hagen (Dimension Data).
La classifica dei Big
Per quanto riguarda gli uomini di classifica generale, il migliore dopo il capitano della Sky è Richie Porte (BMC) che perde 35 secondi e ne guadagna solo uno su Nairo Quintana (Movistar) apparso in buona condizione dopo più di un mesa senza gare, quattro su Romain Bardet (AG2R La Mondiale), cinque sul nostro fabio aru (Astana) che dunque ne perde 40 da Froome, e sette su Alberto Contador (Trek-Segafredo) che tra i big è quello apparso maggiormente in difficoltà. Distacchi dunque molto corti se escludiamo la prestazione monstre del campione in carica che ha già la maglia gialla in squadra sulle spalle del suo più fidato compagno pronto ad aiutarlo appena la strada sale.
Tappa di domani pianeggiante con altissime probabilità di arrivo in volata a Liegi dopo 203,5km, a giocarsi le proprie carte saranno gli sprinter tra i quali Mark Cavendish (Dimension Data), Marcel Kittel (Quickstep-Floors), Peter Sagan (Bora-Hansgrohe), Andrè Greipel (Lotto-Soudal), Arnaud Demare (FDJ), Nacer Bouhanni (Cofidis) e speriamo anche il bresciano della Bahrain-Merida Sonny Colbrelli.
Da segnalare il ritiro di Alejandro Valverde (Movistar) caduto malamente in una curva molto pericolosa, uomo di fiducia di Quintana, speriamo tutti nella pronta guarigione del murciano con l'attesa di rivederlo nel gruppo.