C’è anche la firma più attesa, quella dell’iridato Peter Sagan, su una delle tappe del Tour Down Under. Il campione della Bora Hansgrohe ha vinto la quarta frazione, quella ondulata con arrivo a Udraila. Il gruppo si è selezionato su una salita a pochi chilometri dall’arrivo e solo una quarantina di corridori sono andati a giocarsi il successo in volata. Con tutti i velocisti rimasti irrimediabilmente staccati Sagan non ha avuto grandi difficoltà ad infilare Daryl Impey in uno sprint un po’ anomalo, con la strada in discesa. Domani la corsa si deciderà sulla salita di Willunga.
Una fuga a due
Anche in questa quarta tappa del Tour Down Under la corsa non ha vissuto grandi sussulti prima delle fasi finali. La fuga che si è creata nelle prime battute infatti non ha mai dato la minima preoccupazione al gruppo. A provarci sono stati due compagni di squadra della UniSa, la formazione che è una sorta di nazionale australiana creata apposta per questo evento. Zakkari Dempster e Alex Porter si sono così lanciati all’attacco più per conquistare un po’ di punti ai traguardi volanti che per impensierire il gruppo, che un dopo l’altro li ha raggiunti. Elia Viviani è andato a sprintare nei traguardi volanti per migliorare la sua classifica a punti, poi la corsa è entrata nella fase decisiva con una salita di circa 5 km.
Velocisti staccati, ma non Sagan
Il gruppo si è velocemente assottigliato, pur senza veri e propri attacchi. La BMC ha dettato il ritmo con Simon Gerrans, e con il caposquadra Richie Porte sempre molto attento. Allo scollinamento solo poco più di trenta corridori sono rimasti a formare il plotone principale, con tutti i velocisti inesorabilmente staccati.
Tutti tranne Peter Sagan, che più che uno sprinter è un fuoriclasse. Il campione della Bora Hansgrohe ha così spadroneggiato nel finale, anche perché non ci sono stati attacchi veramente determinati e la conclusione è stata allo sprint. Sagan ha scelto la ruota di Daryl Impey, un movimento vincente visto che il corridore sudafricano ha preso la testa in un finale velocissimo per la strada in discesa.
Sagan ha atteso le mosse di Impey e poi lo ha passato in uno sprint un po’ anomalo in cui i corridori non si sono neanche dovuti alzare sui pedali vista la grande velocità raggiunta per la strada favorevole. Terzo posto per Luis Leon Sanchez, poi Ulissi, McCarthy, Devenyns e Pozzovivo. Con questo risultato Peter Sagan passa anche al comando della classifica generale, con più di trenta corridori racchiusi in 14’’. Tutto si deciderà domani sulla doppia scalata alla collina di Willunga, tradizionale punto decisivo del Tour Down Under.