Mancano pochissimi giorni alla ripresa delle semifinali playoff del campionato di Basket di Serie A BEKO. A fronteggiarsi saranno le 4 squadre che si sono dimostrate più in forma da un punto di vista atletico nell’ultimo periodo: Germani Basket Brescia, EA7 Emporio Armani Milano, Dolomiti Energia Trento e Umana Reyer Venezia. Cerchiamo di capire come queste quattro compagini siano riuscite ad arrivare così avanti e quali sono stati gli ostacoli che hanno dovuto superare durante i quarti di finale in una serie di 5 gare.

I quarti di finale

  • Venezia. Prima in regular season, ha dovuto sconfiggere la numero 8 del tabellone: La Vanoli Cremona. La differenza tra i due roster si è potuta constatare soprattutto in gara 3. Chiamata a dover accorciare lo svantaggio maturato nelle prime due partite, i cremonesi non riescono mai a dare una scossa all’incontro. Scivolano a meno 13 per poi arrivare a meno 17 fino a sprofondare definitivamente a meno 30. Applausi scroscianti per Drake Diener, fortissima guardia della Vanoli, che termina la sua carriera da giocatore. I veneti vincono la serie 3-0.
  • EA7 Emporio Armani Milano. Seconda in campionato doveva fronteggiare l’ostacolo dei brianzoli della Red October Cantù. I biancoblù, allenati da Coach Sodini, perdono contro la squadra meneghina 107-73 gara 1, 87-75 gara 2 e gara tre, giocata della bolgia del Paladesio, 65-74. I milanesi si dimostrano superiori sotto tutti i punti di vista aiutati soprattutto dalla forza e dalla potenza fisica dei suoi giocatori. Nel corso delle tre gare, la squadra della provincia di Como non è mai stata avanti nel punteggio. Un altro 3-0 che ha avuto poca storia.
  • Germani Basket Brescia. A differenza di Venezia e Milano, Brescia ha dovuto faticare, e non poco, per aver ragione dell’Openjobmetis Varese. I biancorossi terribili di Coach Caja riescono nel corso della serie 3 sfide disputate contro i giocatori della "Leonessa" Brescia, a rimanere avanti nel punteggio anche per più di 15 punti. In tutte e tre le partite vinte, seppur con poco scarto dalla squadra di Coach Diana, i biancoblu dimostrano di aver classe e talento all'interno del gruppo, restando sempre compatti e rimanendo con la testa dentro la partita, nonostante i tanti momenti difficili. La Germani approda per la prima volta, dopo il 1982 in Lega A2, a una semifinale playoff. Serie vinta 3-0.
  • Dolomiti Energia Trentino. Serie divertente e forse la più equilibrata delle 4 partite dei quarti di finale, in cui coach Buscaglia e i suoi ragazzi devono vedersela contro la compagine campana della Sidigas Avellino, guidata da Stefano Sacripanti, arrivata al quarto posto in campionato. A differenza delle prime 3 classificate, Trento non ha il vantaggio campo, ma riesce a trovarsi sul risultato di 0-1 dopo la prima partita, per via di alcuni possessi gestiti male nel finale di gara dai verdi di Avellino. La serie va sul pareggio in gara 2, ma le due sfide giocate in Trentino Alto Adige dimostrano che i bianconeri ne hanno di più approdando meritatamente alle semifinali. La serie di conclude 3-1.

Semifinali

Le semifinali prevedono il derby lombardo tra Milano e Brescia e il remake della finale dello scorso anno tra Venezia e Trento.

Milano non può assolutamente sbagliare vista la figuraccia rimediata alle Final Eight di Firenze a metà Febbraio. La Germani, dal canto suo, si sentirà galvanizzata e consapevole della sua forza dimostrata, non solo nella diatriba contro Varese, ma anche in più occasioni durante questo avvincente campionato. Trento ha la chance di riprendersi la rivincita dopo la finale dello scorso anno persa a gara 6 e non poteva arrivare a questa sfida in un momento migliore. Venezia conosce benissimo la voglia di rivalsa delle aquile trentine, ma anche lei è consapevole dei suoi mezzi e di un roster sicuramente più che competitivo. Insomma cari amici, le premesse sono sicuramente quelle di trovarsi davanti un bellissimo spettacolo. Per cui, mettetevi comodi, tra poco si parte.