Le fasi salienti della corsa

E' Mohoric a vincere la 10ª tappa del Giro d'Italia. Beffato in volata Denz. Un successo strepitoso quello dello sloveno. Il gruppo della rosa maglia arriva a 34", preceduto da Bennett e Battaglin. Poi Ballerini, Schmidt, Gavazzi, Pantano Gomez, Brambilla e Goncalves. Questo l'ordine d'arrivo.

-Km 240: mancano solo 4 km alla fine, Mohoric e Denz sono al comando e dovrebbero giocarsi la vittoria. Dietro il gruppo sta spingendo ma ormai sembra tardi per rientrare.

-Km 231: Mohoric è in testa con Denz e Villella. Seguono Henao e De Marchi, tappa apertissima con il gruppo Maglia rosa che insegue a un minuto.

-Km 220: strada bagnata, ma Mohoric in discesa va come un treno. Ora è solo al comando, con il gruppo però vicinissimo, a una trentina di secondi.

-Km 213: Frapporti viene agganciato da Villella e Mohoric. Il gruppo della maglia rosa però sta rinvenendo. Arrivo allo sprint?

-Km 200: Frapporti continua nella sua fuga solitaria. Il gruppo della maglia rosa ha 2'50" di ritardo, molto indietro il gruppo con Chaves, quasi a dieci minuti dal battistrada.

-Km 160: subito dopo il traguardo volante attacco di Frapporti. Il gruppo lascia fare, ha già preso un vantaggio di quasi un minuto e mezzo.

-Km 154: è Yates ad aggiudicarsi il traguardo volante di Sarnano. Mancano meno di 90 km all'arrivo, il gruppo di Chaves è a quasi 4 minuti.

-Km 140: aumenta il ritardo del gruppo di Chaves, ora a più di due minuti.

-Km 110: il gruppo della maglia rosa adesso è al comando, segue il gruppo di Chaves a più di due minuti di ritardo. Adesso la strada si fa meno impegnativa. Siamo vicini al rifornimento. Prossimo traguardo volante a Sarnano dopo 154 chilometri.

-Km 90: al comando della corsa adesso c'è Martin che può vantare un vantaggio di circa un minuto dal gruppo maglia rosa.

Più dietro, a quasi quattro primi, c'è il gruppone con Chaves.

-Km 68: Ballerini si aggiudica il traguardo volante di Teramo davanti a King.

-Km 50: il vantaggio dei primi è di poco inferiore al minuto e mezzo. Chaves intanto perde terreno dal gruppo della magli rosa.

-Km 30: i battistrada hanno perso terreno scalando il Gpm di seconda categoria Fonte della Creta.

Sono rimasti soltanto in dodici e adesso il loro vantaggio arriva a poco più di un minuto.

-Km 18: dopo circa venti chilometri la situazione è già abbastanza chiara. Appena dopo il via un folto gruppo di corridori è andato in fuga. Sono 17 i ciclisti che proveranno a giocarsi le loro carte in questa decima tappa. Per adesso il gruppo non replica, il vantaggio è già superiore ai 2 minuti.

Dopo un giorno di riposo torna protagonista il Giro d'Italia con la sua 10ª tappa. La frazione di martedì 15 maggio è la Penne-Gualdo Tadino, ben 244 km. Seguiremo la tappa live nelle sue fasi salienti e vedremo quale sarà l'ordine d'arrivo. La classifica generale sarà modificata? Probabilmente no, Yates manterrà la maglia rosa.

Si parte alle 10.55.

Il percorso della decima tappa

Va subito detto che il percorso di questa 10ª tappa è abbastanza impegnativo solo nella prima parte. Si parte da Penne e si affronta subito una lunga salita di circa venti chilometri che porterà a Fonte della Creta, Gpm di seconda categoria. Si riscende e poi al chilometro 61 c'è un'altra salita, Gpm di terza categoria, che porta a Bruzzolana. Subito dopo il traguardo volante di Teramo. Siamo solo al sessantottesimo chilometro. Da qui in poi il percorso non presenta particolari asperità. Al chilometro 213 c'è un Gpm di quarta categoria a Annifo, quindi strada piatta fino al traguardo di Gualdo Tadino.

Che tappa vedremo?

Le asperità sono tutte nella prima parte, nessun big si muoverà consapevole che poi al traguardo mancherebbe tanto.

Probabilmente dunque un gruppetto di corridori proverà ad andare in fuga per arrivare fino a Gualdo. Non sono però da sottovalutare i velocisti, che vogliono sfruttare al meglio ogni occasione. E in questo caso Viviani sarà il favorito numero uno.