Era già nell'aria questa possibilità; infatti, appena finita l'avventura mondiale degli azzurri, durante un'intervista (a caldo, quindi ci poteva stare un ripensamento repentino) era stato lo stesso italo-cubano a parlare di un suo probabile addio alla selezione italiana. Ma la situazione non sembrava preoccupante, tanto che lo stesso capitano dell'Italia, Ivan Zaytsev, ci aveva quasi scherzato su questa uscita, tranquillizzando tutti gli appassionati.
L'annuncio a margine della presentazione Lube
L'ufficialità di ciò che vuole fare in questo futuro prossimo, lo schiacciatore l'ha data a margine della presentazione della sua squadra di Club, la Lube Civitanova, davanti a più di un migliaio di tifosi accorsi all’Eurosuole Forum per dare il primo 'abbraccio' della stagione ai loro beniamini.
La voglia di vincere col club e l'età che avanza
Dalle sue parole è chiaro il motivo per cui ha preso questa decisione: purtroppo il talentuoso attaccante di origini cubane non è più un ragazzo di primo pelo (è nato il 12 agosto del 1985) e, quindi, deve iniziare a gestire al meglio il suo fisico e gli impegni, soprattutto per tornare a vincere con la Lube, squadra con la quale nella stagione passata ha collezionato una serie troppo importante di sconfitte, che ha condizionato le scelte del giocatore: la sua priorità, sportivamente parlando, è quella di tornare a vincere con il suo club. Le cinque finali perse con la squadra di Civitanova bruciano ancora troppo.
Niente più Nazionale
L'unico modo per rendere ancora al top nelle prossime stagioni è quello di alternare gli impegni di campionato e coppe con un po' di riposo, mentre invece gli impegni della Nazionale sono tanti: meglio lasciare spazio ai più giovani.
Compito arduo per il coach Gianlorenzo Blengini: sarà davvero complicato ripartire rinunciando alla classe cristallina di Osmany.
Juantorena in maglia azzurra
Dopo aver difeso i colori della sua nazione di nascita, Cuba, dal 2000 fino al 2006, il posto 4 è diventato italiano ed ha iniziato a giocare con la nostra Nazionale a partire dall'anno 2015.
Indelebile nei ricordi dei tifosi rimarranno le sue prestazioni durante le Olimpiadi di Rio de Janeiro (Brasile) nel 2016, torneo in cui fu assoluto protagonista trascinando la formazione italiana fino alla finale della competizione dove, purtroppo, l'Italia si dovette accontentare della medaglia d'argento dopo la sconfitta contro i padroni di casa del Brasile.