Presentate le tappe del Giro d’Italia 2019 è il momento ora di cominciare a scoprire le carte sui campioni che saranno al via. Presente alla serata milanese in cui è stato scoperto il percorso, il campione in carica Chris Froome ha parlato della vittoria dello scorso anno e del futuro. Il capitano del Team Sky ha raccontato come il Giro vinto nello scorso maggio sia stato un successo del tutto speciale, una vittoria completamente diversa da quelle ottenute in serie al Tour, all’insegna del coraggio e della fantasia.

Froome: ‘Una vittoria che porterò nel cuore’

Sono stati pochi i campioni che hanno presenziato alla presentazione del percorso del Giro d’Italia 2019, in un periodo in cui molti sono in vacanza in località esotiche. C’era però il campione in carica Chris Froome, sempre disponibile e gentile, pronto a rispondere a tutte le domande con un ottimo italiano imparato negli anni trascorsi alla Barloworld.

Il capitano della Sky ha ricordato le emozioni di quel successo rocambolesco e indimenticabile costruito ribaltando la corsa con una fuga solitaria di oltre 80 km iniziata sul Colle delle Finestre. “La vittoria del Giro la porterò sempre nel cuore perché non ho mai vinto una corsa così, con un’azione d’altri tempi e perché il calore che mi hanno fatto sentire i tifosi di Ciclismo in Italia è stato incredibile” ha raccontato il campione britannico.

‘Doppietta non impossibile’

Quel successo ad effetto ottenuto al Giro d’Italia e la fatica rimasta nelle gambe è probabilmente costato a Froome la possibilità di conquistare l’ennesimo Tour de France, mancando così la doppietta storica di grandi giri nella stessa stagione riuscita per ultimo a Pantani.

L’esito negativo del tentativo di vincere Giro e Tour uno dopo l’altro non ha però convinto il capitano della Sky a considerare la doppietta un’impresa irrealizzabile: “La doppietta non è impossibile, io ci credo” ha spiegato Froome.

“Il vero problema quest’anno è che al Tour ho pagato la scelta di fare quattro grandi giri consecutivi, è stato Tour e Vuelta nel 2017 e Giro e Tour nel 2018. Sono convinto che sia possibile fare la doppietta Giro e Tour” ha concluso il campione britannico.

Froome ha lasciato aperta ogni possibilità per i programmi della prossima stagione.

Il capitano della Sky cercherà senz’altro la quinta vittoria da record al Tour, ma non è escluso che riprovi l'accoppiata con il Giro, un’ipotesi corroborata da queste dichiarazioni. Se invece Froome decidesse di concentrarsi solo sul Tour allora la Sky porterebbe al Giro come capitano uno tra Egan Bernal e Geraint Thomas.