La SF90, la nuova monoposto targata Ferrari, convince. Adesso che sono stati completati i primi chilometri di test della nuova stagione di Formula 1 si ha un'idea un po più chiara delle reali potenzialità delle varie vetture. In primis della nuova macchina del Cavallino Rampante, chiamato al riscatto dopo anni di dominio Mercedes.
I commenti dei team
Il team principal della Scuderia Toro Rosso, Franz Tost, si è così espresso a proposito della nuova vettura SF90: "Credo che la Ferrari abbia un vantaggio di almeno cinque decimi, forse anche di più".
Anche altri team principal come Toto Wolff della Mercedes, hanno rilasciato dichiarazioni simili: "Le nuove ali producono meno carico aerodinamico ma a Maranello sembrano siano riusciti a far quadrare tutto - ha dichiarato ad Auto Bild - Sarebbe interessante capire come ci siano riusciti, anche se sarebbe sbagliato copiare un elemento di un'altra macchina alla cieca". Il team principal della Red Bull, Chris Horner, si è unito al coro di consensi: "Non basterà 'montare' l'ala della Ferrari sulla nostra macchina, non funzionerebbe".
I commenti dei piloti
Interessanti sono stati anche i commenti del pilota monegasco Charles Leclerc e del pilota tedesco Sebastian Vettel.
Il primo, alla conclusione dei test, alla domanda su quale fosse l'aspetto migliore rilevato sulla SF90 si è soffermato su aspetti più tecnici: "La guidabilità direi. Quanto al motore è impossibile dire qualcosa in questo momento. Sono due piste diverse, difficile dire, la guidabilità sicuramente mi ha sorpreso".
"Anche sulla performance è difficile giudicare, però, avere una macchina da guidare abbastanza come la voglio è uno step molto positivo - ha proseguito il nuovo pilota Ferrari - Non vedevo l'ora di provare questa macchina, con queste nuove ali per capire il feeling con il cambio di regolamento: sono rimasto sorpreso, come ho detto è già una macchina molto solida". Così in chiusura di commento: "Per ora preferisco non sbilanciarmi con i commenti perché questo è soltanto un test.
La sensazione in macchina, però, è stata ottima. Abbiamo completato parecchi giri, rispettando il programma prefissato: l'affidabilità è buona".
Leggermente più abbottonato ma comunque positivo anche il parere della prima guida Vettel: "Abbiamo provato varie soluzioni, anche concentrandoci sul set up, e non posso che confermare l'impressione positiva che ho avuto il primo giorno. Con 303 giri all'attivo, mi sento di dire che siamo soddisfatti di come procede lo sviluppo della vettura. Siamo sulla strada giusta".
Da martedì 26 febbraio a venerdì 1 marzo, ci saranno nuovi test a Barcellona che serviranno per far ancor più luce sulle reali possibilità della nuova macchina Ferrari.