Lo hanno definito 'la grande speranza italiana della boxe'. Fabio Turchi è certamente un pugile di talento e spessore e lo dimostra la sua carriera che, ad oggi, lo vede imbattuto e con un'alta percentuale di k.o. Per alcuni addetti ai lavori, potrebbe essere in grado tra non molto tempo di tentare la scalata verso il titolo mondiale, soprattutto se Oleksandr Usyk, campione indiscusso ed autentico 'alieno' della categoria dei cruiser, confermerà la sua intenzione di proseguire la carriera tra i pesi massimi (l'ucraino debutta nella categoria regina il prossimo 25 maggio contro Carlos Takam, ndr).

Intanto per Fabio c'è comunque un titolo prestigioso da conquistare, l'internazionale versione WBC lasciato vacante da Ilunga Makabu. Avversario di Turchi è il finlandese Sami Enbom, il combattimento si disputa al Tuscany Hall di Firenze venerdì 26 aprile.

I due pugili a confronto

Fabio Turchi, soprannominato 'Stone Crusher', ha 25 anni ed è professionista dal 2015. Da allora ha disputato 16 combattimenti con altrettante vittorie di cui 12 prima del limite. Nel 2016 è stato campione italiano dei massimi leggeri battendo per TKO Maurizio Lovaglio al 6° round mentre l'anno successivo ha vestito la cintura di campione internazionale silver versione WBC battendo per k.o Cesar David Crenz. Ha difeso il titolo due volte, l'ultima lo scorso novembre quando ha messo knock out in 7 riprese Tony Conquest.

Sami Enbom ha 31 anni ed è professionista dal 2012. Il suo personale è di 20 combattimenti con 18 vittorie (10 k.o) e 2 sconfitte. Il pugile finlandese ha tentato per due volte in carriera la conquista di un titolo di livello internazionale, ma è sempre stato sconfitto: nel 2017 andò k.o in 6 round al cospetto di Dominic Boesel in un incontro valido per due cinture intercontinentali dei mediomassimi, IBF e WBO, mentre a maggio dello scorso anno aveva avuto la chance continentale tra i massimi leggeri, ma era stato atterrato in tre round da Tamas Lodi.

Non doveva essere lui in realtà ad affrontare Turchi, l'avversario previsto era infatti il francese Jean Jacques Olivier costretto però al forfait a causa di un infortunio.

Il match in diretta streaming

L'intera riunione di Firenze andrà in diretta streaming su Dazn con inizio alle 18 di venerdì 26 aprile, Fabio Turchi non salirà comunque sul ring prima delle 21.

Il suo non è l'unico match della serata valido per un titolo: altri due pugili italiani infatti competeranno per altrettante cinture internazionali. Orlando Fiordigiglio, infatti, affronterà Stephen Danyo per il titolo internazionale dei superwelter versione IBF attualmente vacante, mentre Alessandro Riguccini combatterà contro Ivan Alvarez per il titolo di campione silver 'ad interim' dei pesi welter versione WBC. Torna sul ring anche Emanuele Blandamura che lo scorso anno più o meno di questi tempi aveva tentato la chance mondiale, poi fallita, contro il giapponese Ryota Murata per il titolo regolare WBA dei pesi medi. Per il 'Sioux' un match sulla distanza delle 6 riprese contro il bosniaco Nikola Matic.