Come si usa dire in questi casi, l'opposto di Modena Ivan Zaytsev ha il famoso "mal di pancia dello sportivo", cioè quello strano scombussolamento viscerale che ogni tanto colpisce i giocatori (di varie discipline, non è sicuramente esclusiva dei pallavolisti). Spesso questo malessere si manifesta al termine di una stagione che, per un motivo o per un altro, non può essere considerata totalmente soddisfacente.

La partita contro Perugia

La quinta sfida di semifinale contro gli umbri della Sir Safety, sua ex squadra, ha lasciato sicuramente il segno e, di conseguenza, davanti ai microfoni il giocatore della nazionale italiana non si è presentato molto sereno.

La gara aveva visto la sua Modena giocare un'ottima Pallavolo, ma alla fine si è dovuta arrendere, complice la sfortuna (vedi infortunio di Bartosz Bednorz al termine del secondo set) ed un eccezionale braccio caldo delle bocche di fuoco avversarie, Wilfredo Leon e Aleksandar Atanasijević. Un 3 a 2 che porta Perugia in finale e chiude la stagione di Modena.

L'intervista a fine gara

Quello che si presenta ai microfoni è uno Zar scuro in volto, con ancora molta adrenalina in circolo e tanta rabbia per l'eliminazione appena subita per mano dei suoi ex compagni. Nell'intervista esprime un pensiero per i tifosi modenesi, che ringrazia per aver seguito la squadra in ogni momento della stagione e ai quali avrebbe voluto regalare un acuto finale (l'accesso alla finale scudetto), ma a rubare la scena è un'altra dichiarazione: pur parlando di una stagione bella, ammette che non è stata semplice da gestire e che a tratti ci sono state cose che gli hanno dato molto fastidio, per poi tagliare corto e lasciare nel dubbio chi lo stava ascoltando.

Zar forse di nuovo con la valigia in mano

Sono mesi ormai che si parla di un altro cambio di maglia per il giocatore di origini russe, ma nato a Spoleto, tante voci che durante l'annata non lo hanno fatto stare tranquillo, complice anche l'andamento altalenante del team modenese durante la regular season. Lo Zar, a chi gli chiedeva del suo futuro, ha sempre risposto di avere un altro anno di contratto con Modena per giocare da opposto, ma poi nell'ultimo mese la situazione intorno a lui è cambiata drasticamente.

Il gioco delle tre carte

Ben prima del finale di stagione già ci sono state due notizie ufficiali che vanno a toccare da vicino proprio la situazione di Zaytsev: Anderson arriverà proprio a Modena (dicendo che giocherà banda, ma con la federazione americana alle spalle che spinge per vederlo giocare opposto) e Sokolov se ne andrà al Kazan, lasciando vagante il posto 2 di Civitanova, che avrebbe proprio bisogno di riempire questo vuoto con un giocatore italiano.