Marcel Kittel non è più un corridore della Katusha Alpecin. Il corridore tedesco, uno dei più forti e vincenti sprinter degli ultimi vent’anni, ha comunicato di aver chiesto e ottenuto la rescissione del contratto che sarebbe scaduto al termine di questa stagione. Kittel era arrivato alla squadra guidata da Josè Azevedo all’inizio del 2018, ingaggiato con un ricchissimo contratto e con un abbinamento che pareva perfetto dal punto di vista commerciale e mediatico. I risultati però sono stati fallimentari, con appena tre vittorie in un anno e mezzo e tante prestazioni talmente deludenti da risultare incomprensibili e da alimentare voci sul suo scarso impegno.

Kittel-Katusha, un rapporto mia sbocciato

La rottura tra Marcel Kittel e la Katusha Alpecin non è certo un fulmine a ciel sereno. Già nella pausa invernale si era vociferato di un addio, nonostante il contratto in essere per questa stagione, sull’onda di un 2018 disastroso. In tutta la scorsa stagione Kittel ha segnato appena due successi, due tappe della Tirreno Adriatico, denotando una scarsa sintonia con i compagni deputati ad aiutarlo nei finali di corsa. I pessimi risultati e le prestazioni incolore con un’infinità di ritiri hanno portato alla luce un clima particolarmente teso in casa Katusha, con aperte accuse di scarso impegno e disinteresse al lavoro di squadra da parte dello staff tecnico.

La situazione è peggiorata quest’anno. Kittel ha iniziato bene vincendo una piccola corsa in Spagna, ma poi è passato da un ritiro all’altro, dimostrando una condizione quanto mai deficitaria che lo ha portato spesso a non riuscire neanche a stare in gruppo. Le ultime accuse gli sono piovute addosso dall’ex corridore Jurgen van den Broeck, ora commentatore per la tv belga, che ha attribuito agli stravizi, in particolare all’alcool, il suo veloce declino.

Marcel Kittel: ‘La mia passione per il ciclismo non è finita’

Kittel ha corso per l’ultima volta alla Scheldeprijs Vlaanderen ed è stato poi tolto dalla formazione per il Tour de Yorkshire e per il Giro di California, le gare a cui avrebbe dovuto prendere parte in questo mese di maggio.

Stamani il corridore tedesco e la Katusha hanno annunciato la rottura del contratto. “Su mia richiesta io e la Katusha abbiamo deciso di interrompere anticipatamente il mio contratto”, ha dichiarato il campione, vincitore di 14 tappe al Tour de France. “Negli ultimi due mesi ho avuto la sensazione di essere esausto. In questo momento non sono in grado di allenarmi e di correre al più alto livello. Per questo motivo ho deciso di prendere una pausa e prendermi del tempo per me stesso, pensare ai miei obiettivi e fare un piano per il futuro”, ha continuato Kittel.

“E’ stato per me un lungo processo decisionale in cui mi sono fatto tante domande su cosa voglio essere come persona e atleta e su cosa è veramente importante per me.

Amo il Ciclismo e la mia passione per questo bellissimo sport non è finita, ma so anche cosa richiede e cosa devo fare per avere successo. Nonostante tutte le insicurezze ho fiducia che alla fine troverò nuove opportunità e sfide. Questa è la più grande sfida della mia carriera e la accetto”, ha concluso Kittel.