Anthoine Hubert è morto in un incidente in gara di Formula 2 a Spa Francorchamps. Il pilota aveva 22 anni: la sua macchina è stata letteralmente tagliata in due a causa del violento impatto ad altissima velocità. Nel corso della gara, iniziata da poco, al secondo giro dopo la salita dall'Eau Rouge un terribile incidente ha coinvolto le monoposto di Anthoine Hubert, Juan Manuel Correa e Marino Sato. La corsa è stata immediatamente sospesa per permettere ai soccorsi di raggiungere i piloti, ma successivamente è stata cancellata in maniera definitiva.

Sato è fuori pericolo, mentre Correa è stato ricoverato urgentemente nel vicino ospedale di Liegi. Il pilota ecuadoregno è intubato ma in uno stato cosciente e la sua situazione, grave ma stabile, è costantemente monitorata. Ha riportato delle fratture alle gambe a causa dell'impatto.

Il pilota francese Hubert è stato trasportato al centro di terapia intensiva del centro medico del circuito, ma è deceduto. La gravità della situazione è stata chiara sin da subito, tanto da far decidere alla regia internazionale di non trasmettere le immagini del terribile scontro. Le cause dell'incidente sono ancora da accertare, ma le monoposto sono andate completamente distrutte. Nell'incidente quella di Hubert è stata spezzata in due da quella di Correa che è arrivato ad una velocità 250km/h.

Hubert era una futura promessa per la Formula 1

Il pilota francese stava disputando la sua prima gara di Formula 2, un esordio meritato dopo la vittoria ottenuta lo scorso anno nella Gp3 Series. Il passaggio di categoria è arrivato grazie all'accordo con il team Arden, una squadra di secondo piano in cui Hubert è riuscito subito a mettersi in luce e mostrare il suo talento.

Il pilota era uno dei nomi più ricercati all'interno del mercato piloti 2020 e secondo in classifica dei rookie della stagione. Sicuramente era una promessa e candidato al ruolo di protagonista assoluto della prossima stagione.

Hubert ha iniziato la sua carriera in monoposto nel 2013, mostrandosi vincente nella serie francese di Formula 4.

Poi ha disputato due stagioni in Formula Renault 2.0 con alti e bassi, terminando la stagione europea del 2015 con un quinto posto e due vittorie. Nel 2016 ha effettuato il passaggio in Formula 3 con una vittoria nella serie europea per poi sbarcare successivamente nel team ART nella Gp3 Series. Dopo un quarto posto e tre piazzamenti sul podio, la ART lo ha confermato come pilota su cui puntare per il 2018 e Hubert non ha deluso con la tappa finale ad Abu Dhabi. Si discuteva ormai il suo primo test al volante per la Formula 1, ma il suo futuro roseo è stato spezzato oggi in uno spaventoso incidente.

In Formula 2 non si era mai registrata una tragedia simile in quindici anni di storia. La FIA ha aperto un'inchiesta su quanto accaduto.