Uscito malconcio dalla tappa di ieri per una brutta caduta avvenuta nelle fasi centrali della corsa, Niccolò Bonifazio si è preso una sonora rivincita oggi nella seconda frazione del Saudi Tour. Il corridore della Total Direct Energie è stato prontissimo a sfruttare un allungo nelle fasi finali di Heinrich Haussler, anche oggi tra i grandi protagonisti della corsa. Bonifazio si è inserito nella scia dell’australiano e poi lo ha saltato negli ultimi 500 metri per andare a vincere. La corsa è stata segnata anche da diverse cadute, una delle quali è stata provocata dal leader della generale Rui Costa ad una decina di chilometri dall'arrivo.

Saudi Tour, cadono Cavendish e Gasparotto

La seconda tappa del Saudi Tour è stata più tranquilla e lineare rispetto a quella d’apertura, con meno vento e di conseguenza meno azione. Non sono mancati però degli episodi particolari, soprattutto cadute. Nella prima parte anche Cavendish è finito a terra riportando una ferita dovuta probabilmente ad una corona di una bicicletta di un altro corridore. Il campione della Bahrain McLaren ha però prontamente ripreso la corsa con un bendaggio alla gamba.

Un’altra caduta è avvenuta a circa dieci chilometri dall’arrivo. A provocarla è stato uno strano movimento del capoclassifica Rui Costa. Il portoghese della UAE era nelle prime posizioni con la borraccia in mano, quando, forse non intenzionalmente, ha dato un colpo con il braccio ai corridori che erano di fianco a lui.

Si è innescata così una caduta in cui sono rimasti coinvolti anche Gasparotto e Marcato, poi ripartiti. Cavendish è rimasto nuovamente attardato in questi frangenti, è riuscito a rientrare, ma poi ha deciso di mettersi al servizio del compagno Bauhaus.

Bel colpo di Bonifazio

Oltre alle cadute la seconda tappa del Saudi Tour non ha offerto molti spunti prima dell’ultimo chilometro.

Nelle fasi iniziali è partita una fuga a quattro con Kevin Van Melsen (Circus-Wanty Gobert), Ángel Fuentes (Burgos-BH), Nikodemus Holler (Bike Aid) e Joel Nicolau (Caja Rural-Seguros RGA). Il gruppo tirato principalmente dalla Bahrain McLaren e dalla Arkea ha annullato l’attacco a circa 12 km dall’arrivo e nel finale Heinrich Haussler ha preso fortissimo una curva a destra guadagnando qualche metro sugli altri corridori.

Niccolò Bonifazio (Total Diret Energie) è stato pronto a cogliere l’occasione ed ha reagito subito all’allungo dell’australiano, nonostante una moto che ha rischiato di intralciare i due nelle ultime curve. Il corridore ligure si è riparato in scia dell’avversario fino agli ultimi 500 metri in leggera salita per poi partire nella sua volata lunghissima contando su un buon vantaggio sul resto del gruppo. Bonifazio ha così colto il successo, con Bauhaus che ha vinto la volata per il secondo posto davanti a Bouhanni.

La classifica generale è rimasta invariata nelle posizioni, con Rui Costa al comando che ha 1’’ su Haussler e 2’’ su Bouhanni.