Nella giornata di sabato 6 marzo si è disputato lo slalom speciale femminile valevole per la Coppa del mondo di sci alpino sulle nevi slovacche di Jasna, conclusosi con la vittoria della americana Mikaela Shriffin.

Il programma originale prevedeva oggi lo svolgimento del gigante e domani dello slalom, ma le previsioni meteo hanno consigliato agli organizzatori l'inversione delle due gare.

Il podio finale

Vince lo slalom la campionessa l'americana Mikaela Shriffin, che nella seconda manche recupera una posizione, conquistando il successo con il tempo di 1:44:26.

Per la statunitense si tratta della sessantanovesima vittoria in carriera e del centunesimo podio.

Alle sue spalle arriva la padrona di casa slovacca, Petra Vlhova, che dopo aver ottenuto il miglior tempo della mattina, nella seconda manche non riesce a resistere all'attacco di Shiffrin e deve accontentarsi della seconda piazza. Per la slovacca la gara di oggi aveva un certo peso, in quanto è ancora in corsa sia per la classifica di specialità (con soli 45 punti di vantaggio sulla americana a tre gare dal termine della stagione), sia per la classifica generale, dove deve recuperare 107 punti alla svizzera Lara Gut-Behrami, oggi assente.

In terza posizione chiude la gara odierna la svizzera Wendy Holdener, che nella seconda manche conferma le buone sensazioni della prima e mantiene il podio.

Solo quarta posizione per la campionessa del mondo l'austriaca Katharina Liensberger che conferma la posizione in entrambe le manche. Per Liensberger è stata una gara non sui livelli di Cortina, macchiata da piccoli errori che ne pregiudicano la prestazione. Curiosità: per l'austriaca quello odierno è stato il primo slalom stagionale fuori dal podio.

Quinto posto per l'elvetica Michelle Gisin, che riprende il proprio cammino in Coppa del mondo in slalom, dopo la parentesi negativa a Cortina, quando non aveva terminano nemmeno la prima manche.

Le posizioni delle azzurre

Oggi erano solo tre le azzurre in gara, perché Marta Bassino è stata tenuta a riposo in vista del gigante di domani, molto importante per la Coppa di specialità, nella quale è in testa.

La giovane azzurra Martina Peterlini, rimonta dalla ventiduesima fino alla settima posizione finale, che è il migliore risultato della sua carriera.

Buone anche le prestazioni delle altre due azzurre che chiudono rispettivamente in quattordicesima posizione (Federica Brignone) e sedicesima (Irene Curtoni), entrambe hanno migliorato rispetto alla prima manche.