È arrivato il momento tanto atteso. Nel prossimo fine settimana sarà possibile assistere all'ultima novità della Formula 1: la Sprint Qualifying. Infatti la griglia di partenza del Gran Premio di Gran Bretagna, che si svolgerà domenica 18 luglio sulla pista inglese di Silverstone, non sarà determinata dalla tradizionale ora di qualifica, bensì da una gara sprint di 100 km che si terrà sabato pomeriggio. Il weekend dell'appuntamento britannico sarà dunque stravolto dall'ennesimo tentativo da parte della Formula 1 di mescolare le carte in tavola.

Questa nuova Sprint Qualifying, dopo l'esordio di Silverstone, verrà poi ripetuta nel Mondiale 2021 a metà settembre a Monza per il Gran Premio d'Italia e a fine campionato in una tappa, extra-europea, ancora da determinare.

Come funziona la Sprint Qualifying

La Sprint Qualifying, o Sprint Race, sarà insomma sia una qualifica che una gara. A tutti gli effetti è da considerarsi una corsa che avrà appunto una distanza totale di 100 km. Sul circuito di Silverstone verranno così disputati 17 giri. La qualifica tradizionale sarà svolta venerdì pomeriggio con le tre classiche manche a eliminazione e determinerà soltanto la griglia di partenza per la nuovissima Sprint Qualifying.

In questa gara corta i 20 piloti di Formula 1 non avranno alcun obbligo di fermarsi ai box per il pit stop, così come non dovranno badare al consumo del carburante. Potranno tutti scegliersi la mescola di gomma con cui correre e saranno anche più liberi di rischiare un sorpasso. Ma di certo aumenteranno le possibilità di un incidente.

Con questo nuovo format della Formula 1 scenderanno da tre a due le ore di prove libere: una venerdì mattina e l'altra sabato mattina. Dato anche il fuso orario britannico gli appuntamenti del weekend saranno un po' più tardi. La Sprint Qualifying sarà sabato alle 17:30 italiane e durerà massimo 30 minuti. La gara tradizionale, con 305 km da disputare in circa un'ora e mezza, si terrà domenica alle ore 16:00 per un totale di 52 giri.

La nuova corsa sprint, oltre a determinare la griglia di partenza del gran premio vero e proprio, assegnerà anche dei punti ai primi tre classificati: 3 al primo, 2 al secondo, 1 al terzo. Calcolando così i 25 della vittoria della domenica e il punto extra per il giro più veloce, a Silverstone questo weekend si potrà portare a casa un massimo di 29 punti.

Un altro aspetto molto importante di questa novità della Sprint Qualifying riguarderà poi le gomme per la gara. Finora i primi 10 delle qualifiche tradizionali, in tutte le altre tappe del Mondiale, si sono schierati sulla griglia di partenza con le stesse gomme utilizzate per accedere al Q3, cioè la manche decisiva per l'assegnazione della pole position.

A Silverstone e nelle altre occasioni in cui verrà provata la Sprint Qualifying ciò non accadrà. Tutti infatti potranno scegliere una nuova mescola di gomma da montare alla partenza della gara della domenica. Questo cambiamento sarà fondamentale per la strategia della corsa stessa, dato che i piloti avranno così la possibilità di allungare il primo stint di gara e avere degli pneumatici più freschi nella fase conclusiva.

Continua la sfida per il titolo

C'è tanta attesa per il Gran Premio di Gran Bretagna, perché oltre alla Sprint Qualifying la Pirelli farà debuttare la nuova costruzione delle gomme: più resistenti di quelle usate finora.

Potrebbe essere un altro fattore decisivo per la lotta al titolo della Formula 1. Anche se la rivoluzione regolamentare sarà nel 2022, in questo Mondiale le forze si sono già capovolte. La Red Bull, con cinque successi di fila, è oramai più veloce della Mercedes: sei vittorie a tre nel 2021 e 44 punti di vantaggio in classifica. Così come l'olandese Max Verstappen, dopo la tripletta Francia-Stiria-Austria, ha ora 32 lunghezze di margine sull'inglese Lewis Hamilton. A Silverstone, davanti al pubblico di casa, il sette volte campione del mondo sarà già all'ultima spiaggia.