Vince la UAE Emirates, ma non il favorito e da tutti pronosticato Diego Ulissi nella prima tappa del Giro di Sicilia, con arrivo in salita ad Agrigento. La squadra emiratina ha gestito al meglio il finale di corsa, approfittando della superiorità numerica e della forza del collettivo in un contesto di livello non stellare. All'ultimo chilometro della leggera salita verso Agrigento, Diego Ulissi ha lasciato andare via il compagno e gregario Finn Fisher Black, facendo un buco che ha sancito la fuga e la vittoria del giovane neozelandese. Vincenzo Albanese ha poi battuto tutti gli altri nella volata per il secondo posto, con un po' di amarezza per essere stato incastrato da questo disegno tattico della UAE.

Giro di Sicilia, fuga iniziale con sette corridori

In mezzo alle classiche del nord, il calendario del ciclismo italiano è ripartito oggi con il Giro di Sicilia, corsa a tappe di quattro giorni organizzata da RCS Sport. Al via si sono presentate alcune squadre del World Tour, come UAE, Astana, Bahrain e Intermarchè, anche se gran parte del gruppo è stato composto da team Professional e Continental. La prima tappa ha portato da Marsala a Agrigento, su un percorso veloce ma segnato dagli ultimi quattro chilometri di salita attraversando la Valle dei Templi.

La corsa è andata via con una fuga di sette corridori e il gruppo a controllare in attesa della sfida sulla salita finale. A provarci sono stati Nicolas Milesi, Umberto poli, Niccolò Galli, Roland Thalmann, Sebastian Schonberger, Michael Belleri e Matteo Montefiori. Il gruppo ha lasciato circa tre minuti, poi ha iniziato il recupero spinto soprattutto dalla Astana di Lutsenko e dalla UAE di Ulissi.

Albanese accerchiato dalla UAE Emirates

La fuga si è poi spezzata, con i soli Belleri, Schonberger e Thalmann che sono rimasti al comando. In vista della salita finale, il gruppo ha però ripreso tutti. L'ascesa di Agrigento, circa quattro chilometri al 5%, ha fatto una buona selezione nonostante le pendenze modeste. Emanuele Ansaloni ha provato ad uscire dal gruppo, ma la Green Project Bardiani ha fatto buona guardia annullando il tentativo.

La UAE ha poi preso il comando delle operazioni, ma ha completato il lavoro con una strategia alternativa rispetto alla prevista volata di Diego Ulissi.

Il corridore livornese, in seconda posizione, ha rallentato per far prendere vantaggio al suo compagno Finn Fisher Black, che stava guidando il gruppo. Il giovane neozelandese ha colto l'opportunità ed ha intensificato l'azione, mentre un momento di indecisione è stato fatale agli inseguitori. Fisher Black è così andato a vincere, mentre Vincenzo Albanese ha battuto Ulissi nello sprint per la seconda piazza. A seguire si sono piazzarti Damiano Caruso, Alexey Lutsenko e Valerio Conti.

Domani il Giro di Sicilia darà un'occasione ai velocisti sul traguardo di Vittoria, dove Elia Viviani e Mark Cavendish sono tra i più attesi.