Nel trionfo della Jumbo Visma alla Vuelta Espana, con tutto il podio monopolizzato e ben cinque vittorie di tappa, Primoz Roglic è apparso come il più scontento e contrariato per la gestione tattica della corsa. La squadra giallonera ha spadroneggiato su tutte le montagne, con il terzetto Kuss - Vingegaard - Roglic che si è dimostrato decisamente più forte rispetto a tutti gli avversari. Kuss ha guadagnato un buon vantaggio nella prima parte della corsa, grazie ad una fuga da lontano che sarebbe dovuta servire a tenere Roglic e Vingegaard tranquilli e in attesa della parte decisiva.
I rivali si sono però rivelati più deboli del previsto, e nelle ultime tappe i Jumbo hanno deciso di proteggere la maglia rossa di Kuss e schierare i due compagni al suo servizio. Roglic non è sembrato aver apprezzato questa scelta, e nel mondo del ciclismo sono cominciate a circolare delle voci su un suo possibile cambio di squadra. In un'intervista a In de leidestrui, il Ds Merijn Zeeman ha commentato la possibile partenza di Roglic, soppesando pro e contro. Il tecnico ha spiegato che Roglic potrebbe trovare un ruolo di leader unico, ma che dovrebbe poi "competere contro rivali formidabili come Vingegaard e Kuss".
Zeeman: 'Vedremo cosa si può migliorare'
Merijn Zeeman ha dichiarato che, nonostante una stagione trionfale con le vittorie al Giro d'Italia, al Tour de France e alla Vuelta Espana, la Jumbo Visma sta già pensando al futuro e agli ulteriori margini di crescita.
"Con tutti i tecnici, i responsabili delle prestazioni, i preparatori e gli altri membri dello staff discuteremo letteralmente di tutto. Molte cose sono andate bene, ma vedremo anche cosa si può migliorare. Del resto ci sono sempre margini di miglioramento" ha dichiarato il DS olandese.
"Abbiamo vinto Giro, Tour e Vuelta, ma lo abbiamo fatto nel migliore dei modi?
Certo, in Spagna è andata bene, d'altra parte bisogna sempre lasciare la porta aperta per migliorare, se inizi a credere che la tua strada sia la migliore, allora il declino è già iniziato" ha dichiarato Zeeman.
Ciclismo, Zeeman non preoccupato per le voci su Roglic
Il tecnico della Jumbo ha dichiarato che quanto accaduto alla Vuelta Espana, qualche attrito tra i leader, è un fatto naturale in una squadra in cui il livello è così alto.
"Se si mettono insieme tanti top rider è un'illusione pensare che non succederà mai nulla, in alcun modo. Negli ultimi anni abbiamo vissuto più volte cose del genere, ma in realtà ne siamo sempre usciti più forti" ha commentato Zeeman, che ha risposto senza problemi alle domande sulle voci che vorrebbero Primoz Roglic in partenza dopo gli attriti della Vuelta. Il campione sloveno è stato collegato a diverse possibili destinazioni, come Ineos, Movistar e Lidl Trek, tutte squadre in cui potrebbe ricoprire il ruolo di leader al Tour de France.
"Ad essere sincero, questo non mi preoccupa troppo" ha risposto Zeeman sul possibile addio di Roglic. "Noi sviluppiamo continuamente corridori di talento.
Primoz è cresciuto con noi fino a diventare il leader indiscusso della squadra. Credo che sia nel suo interesse lottare per la vittoria del Tour indossando la maglia della Jumbo Visma. Se dovesse andarsene, dovrebbe competere contro formidabili rivali come Vingegaard o Kuss. Essere compagno di squadra di corridori così forti è una situazione migliore che correre contro di loro" ha commentato Merijn Zeeman.