Ultime emozioni e brividi di questa Vuelta Espana di ciclismo che si avvia alla conclusione nel segno dello strapotere della Jumbo Visma. Alla vigilia del gran finale di domani a Madrid, la corsa ha dato spazio ad una fuga da lontano in questa ventesima tappa, con il solito Remco Evenepoel gran protagonista. Il belga si è lanciato all'attacco insieme a tre compagni di squadra, ma nell'ultima salita non è apparso brillantissimo. Wout Poels ha piazzato un bello scatto nel tratto più impegnativo, seguito da Van Eetvelt, ma Evenepoel non ha desitito e alla fine è riuscito a rientrare.
La corsa si è risolta con uno sprint a cinque in cui Poels è stato abile a giocare d'anticipo e sorprendere tutti per conquistare la vittoria. nel gruppo degli uomini di classifica la tappa non ha offerto particolari spunti, ed ha sancito il trionfo della Jumbo Visma, arrivata in parata con Sepp Kuss in maglia rossa.
Le général du Tour d'Espagne à l'issue de la 20e étape, qui devrait donc être celui final demain à Madrid. 3e l'an passé, Juan Ayuso (21 ans) est cette fois 4e derrière le trio de la Jumbo-Visma. Pour son premier Grand Tour, Cian Uijtdebroeks (20 ans) est 8e. #LaVuelta23 pic.twitter.com/hMSGLlpsfC
— Le Gruppetto (@LeGruppetto) September 16, 2023
Vuelta, Evenepoel sempre all'attacco
LA ventesima tappa della Vuelta Espana ha proposto un percorso che, nelle intenzioni degli organizzatori, avrebbe dovuto far esplodere la corsa e regalare un'ultima battaglia.
L'altimetria non prevedeva salite lunghe, ma una sequenza di dieci Gpm di terza categoria. La corsa si è subito spezzata in due, con un gruppetto di una trentina di corridori partiti in fuga per cercare la vittoria di tappa, e il plotone che ha lasciato spazio procedendo dietro al tranquillo ritmo della Jumbo Visma.
Davanti si sono inseriti il solito Evenepoel con i compagni Cattaneo, Vervaeke e Knox, oltre a Rui Costa, Kamna, Poels, Kron, Thomas, Vendrame, Tiberi, Soler, Kelderman e Bardet.
I fuggitivi hanno guadagnato più di dieci minuti e la situazione si è stabilizzata fino all'ultima salita, quella di San Lorenzo de el Escorial, caratterizzata da un paio di strappi impegnativi.
La Soudal Quickstep ha continuato il lungo lavoro effettuato in quasi tutta la corsa, facendo presagire all'attacco di Remco Evenepoel, ma nel tratto più impegnativo è stato Wout Poels a piazzare un violento scatto con cui ha rotto definitivamente il gruppetto.
Lennert Van Eetvelt si è riportato sul corridore del Team Bahrain, ed anche Marc Soler è rientrato, mentre la replica di Evenepoel non è stata brillantissima. Il belga si è gestito, scollinando a pochi secondi di distanza dai battistrada e poi è riuscito a riportarsi sui battistrada dietro anche a Pelayo Sanchez.
Arrivo in parata per la Jumbo
I cinque hanno ben collaborato nel finale, inibendo il tentativo di rincorsa del secondo gruppetto. La tappa si è così decisa allo sprint, ma Wout Poels ha trovato il tempo giusto per anticipare tutti e lanciarsi a gran velocità appena prima dell'ultima curva. L'olandese ha guadagnato una decina di metri e la rimonta di Evenepoel non è stata sufficiente a colmare il distacco.
Poels è così andato a vincere, doppiando la vittoria di tappa segnata al Tour de France, davanti ad Evenepoel e Sanchez.
😱 ¡Emoción hasta el final! Tras 200 km, 5 se han jugado la victoria de la etapa. 🔥 ¡Revive el ÚLTIMO KM!
😱 Excitement until the very end! After 200km, it came down to a group of 5️⃣ to fight for victory! Watch the LAST KM! 🔥#LaVuelta23 #CarrefourconLaVuelta23 @carrefourES pic.twitter.com/Ra9sXVgXuD
— La Vuelta (@lavuelta) September 16, 2023
Nel gruppo la corsa si è un po' accesa solo nell'ultima salita, quando la Movistar ha cercato di alzare il ritmo per Enric Mas, che però poi è stato piuttosto timido nella sua condotta. In vetta il gruppo è passato con tutti gli uomini di classifica insieme, tranne Uijtdebroeks rimasto leggermente attardato.
La Jumbo ha poi avuto il tempo di fare passerella nel finale, arrivando con Sepp Kuss attorniato da Vingegaard e Roglic, un'immagine che sa già di pagina di chiusura della corsa.
La classifica è rimasta invariata. Sepp Kuss porterà domani la maglia rossa a Madrid, con Vingegaard e Roglic che saliranno con lui sul podio per sigillare il dominio incontrastato della Jumbo.