Remco Evenepoel ha iniziato la stagione 2024 di ciclismo alla sua maniera, con un'irresistibile fuga vincente alla Figueira Classic di sabato scorso. Da mercoledì 14 febbraio il campione belga è impegnato alla Volta Algarve, dove è ancora una volta il principale favorito per la vittoria finale e la stella della corsa. Questo avvio da copertina, con prestazioni travolgenti e tutti gli occhi sempre addosso, fa da contraltare ad un periodo particolarmente difficile che Evenepoel ha vissuto nell'ultima parte della scorsa stagione. In un'intervista a Sporza, l'iridato a cronometro ha ammesso di essere arrivato ad un punto critico in cui ha pensato di allontanarsi per un po' dal mondo delle corse.

Evenepoel: 'Non ho pensato a lasciare il ciclismo'

La Vuelta Espana e il finale della scorsa stagione hanno messo a dura prova la resistenza mentale di Remco Evenepoel. Nella corsa spagnola, in cui era il campione in carica, il belga ha vissuto una giornata di piena crisi che lo ha fatto uscire dai piani alti della classifica generale, salvo poi andare all'attacco a ripetizione nei giorni successivi conquistando tappe e maglia a pois. A fine Vuelta, Evenepoel non è riuscito a ricaricarsi a causa del progetto di fusione tra Soudal e Jumbo, delle tante voci, critiche e tensioni vissute in quei giorni.

"Dopo la Vuelta volevo fare una settimana di riposo a casa con Oumi, invece è scoppiato tutto.

È stato proprio il contrario di quello di cui avrei avuto bisogno. Invece di stare tranquillo per due settimane a prepararmi è diventato tutto così frenetico" ha dichiarato Evenepoel a Sporza, ammettendo che quella vicenda della fusione poi non andata a buon fine lo ha colpito profondamente. "Non sono riuscito a prepararmi per quelle ultime gare, la priorità era un'altra cosa.

Smettere di correre? No, non è andata così. Volevo allontanarmi per un po' dal mondo delle corse, ma non volevo smettere di correre. Il Ciclismo è quello che mi piace fare e sarà sempre così, ma ne avevo abbastanza della tempesta che si era abbattuta su di me e su di noi" ha raccontato Evenepoel.

'Situazione complicata in squadra'

Tutto si è poi risolto con un nulla di fatto. La fusione tra le due squadre non si è concretizzata e la Soudal Quickstep è andata avanti per la sua strada con un progetto costruito attorno ad Evenepoel. "Siamo contenti che tutto sia rimasto stabile, che siamo ripartiti da una pagina bianca. È stata una tempesta seria per tutti, me compreso, ma ora posso di nuovo concentrarmi al 100% sulle corse. All'interno della squadra abbiamo vissuto una situazione molto complicata" ha ammesso Evenepoel.

Lasciato alle spalle questo momento stressante, il campione belga ha riprogrammato il suo futuro con la Soudal Quickstep. In questo 2024 debutterà al Tour de France, un momento che si preannuncia già tra i temi caldi della stagione del ciclismo.

Intanto Evenepoel ha debuttato vincendo alla Figueira Classic, e da oggi a domenica 18 febbraio è in corsa alla Volta Algarve. A marzo, il campione belga correrà la Parigi Nizza, dove si scontrerà con Roglic, mentre in aprile sarà impegnato alla Volta Paesi Baschi, dove troverà Vingegaard. La sua stagione continuerà con le classiche delle Ardenne, Amstel, Freccia e Liegi, e con una breve pausa in vista della fase più calda, quella con Delfinato, Tour de France e Olimpiadi di Parigi.