Jannik Sinner si appresta a iniziare la sua tournée americana, dopo aver conquistato gli Open d'Australia e conquistato la terza posizione del ranking ATP. Siccome l'appetito vien mangiando, Sinner cercherà di operare un altro sorpasso, quello ai danni dell'amico-rivale Carlos Alcaraz che, a differenza dell'altoatesino, ha avuto un inizio di stagione piuttosto complicato: non è andato oltre i quarti di finale a Melbourne, ma lo stop più grave è stato quello causato dall'infortunio patito a Rio De Janeiro, una distorsione alla caviglia di secondo grado.

Sinner alla caccia del secondo posto del ranking ATP

Il campione di Wimbledon 2023, negli States, sarà chiamato a difendere i 1000 punti conquistati lo scorso anno, al Tennis Garden di Indian Wells: se la "Volpe Rossa" dovesse fare meglio dello spagnolo, si andrebbe a prendere il secondo posto del ranking ATP, dietro solamente a quel mostro sacro che risponde al nome di Novak Djokovic. La rivalità tra Sinner e Alcaraz (molto amici fuori dal campo) è pronta nuovamente a infiammarsi: l'ascesa ai vertici delle classifiche mondiali è stata più rapida per Alcaraz, ma Sinner ha lavorato in maniera costante nel 2023, con la consapevolezza di poter, a sua volta, raggiungere il top dell'ATP ranking. Come due scalatori, Alcaraz è scattato con decisione all'inizio della salita, staccando il suo avversario.

Sinner, invece, ha continuato a pedalare con il suo ritmo, senza forzare troppo i tempi. Ha lasciato andar via il suo rivale, conscio di poterlo raggiungere a breve. Ormai Sinner ha ripreso un Alcaraz a corto di fiato ed è pronto a operare il famigerato sorpasso. L'inerzia è chiaramente dalla parte dell'altoatesino che, dopo aver trionfato a Melbourne, ha centrato anche il successo nell'ATP di Rotterdam.

Jannik Sinner si trova attualmente a quota 8.270, a soli 535 punti la distanza dalla seconda poltrona mondiale occupata dal ventenne spagnolo, fermo a 8.805 punti.

Alcaraz costretto a fare meglio di Sinner a Indian Wells

Il 22enne di Sesto Pusteria sta attraversando un momento straordinario: ha una striscia positiva di 15 vittorie (le tre conquistate in Coppa Davis più l'imbattibilità agli Australian Open e a Rotterdam).

A Sinner basterà eguagliare Carlitos Alcaraz per salire al numero 2 del ranking ATP, un traguardo, manco a dirlo, che non è stato mai raggiunto da un tennista azzurro nella storia. Il 20enne murciano, invece, per difendere la piazza d'onore, dovrà assolutamente fare meglio di Sinner, anche solo di un turno dalle semifinali in su. Sempre che non si arrivi a una sfida thrilling Sinner-Alcaraz.