La sesta ed ultima tappa della Volta Paesi Baschi ha regalato le emozioni più belle di questa settimana di corsa, segnata anche dal grave incidente che ha tolto di mezzo gli attesi protagonisti Roglic, Evenepoel e Vingegaard. La UAE Emirates ha concretizzato una perfetta strategia, muovendo tutti i suoi uomini per isolare la maglia gialla Mattias Skjelmose. Sulle ultime due salite il danese è stato attaccato da Juan Ayuso, che è riuscito ad andarsene insieme a Carlos Rodriguez. I due talenti del Ciclismo spagnolo hanno fatto il vuoto e poi si sono divisi la posta, con la classifica generale andata ad Ayuso e la tappa a Rodriguez.

Strategia vincente della UAE Emirates

In quest'ultima giornata di corsa, la Volta Paesi Baschi ha proposto la sua tappa più impegnativa, il giudice finale di una classifica ancora in cerca di un vero padrone. Mattias Skjelmose è partito con appena 4'' di vantaggio su Juan Ayuso e la corsa si è presto trasformata in uno scontro tra la Lidl Trek, in difesa del danese, e la UAE che ha adottato una strategia molto aggressiva e ben congegnata per mettere in difficoltà l'avversario.

La squadra emiratina, presente nella top ten della generale con diversi uomini, è riuscita a far emergere la forza e qualità del gruppo, girando la corsa a proprio favore.

Nei primi chilometri è partita una fuga con una ventina di corridori, tra cui Kuss, Kruijswijk, Sobrero e Onley. La corsa si è riaccesa nelle fasi centrali, quando la UAE ha iniziato a lanciare all'attacco i suoi uomini. Marc Soler è riuscito a riportarsi sul gruppetto dei battistrada, ormai già selezionato, costringendo la Lidl Trek a spendere Bagioli e Geoghegan Hart per tirare in testa al gruppo.

Skjelmose è rimasto isolato già ad una trentina di km dall'arrivo, e sulla salita più dura, quella di Izua, si è visto attaccare da Juan Ayuso, che ha guadagnato una decina di secondi di vantaggio.

Lo spagnolo ha trovato poi l'aiuto di Soler ed è andato a riprendere Onley, ultimo superstite della fuga iniziale. Skjelmose ha recuperato in discesa ed ha respinto questo primo tentativo di Ayuso, che però ha rilanciato con ancora più forza sull'ultimo Gpm di terza categoria.

Il giovane spagnolo ha dimostrato di avere qualcosa in più del rivale in salita e se ne è andato insieme al connazionale e coetaneo Carlos Rodriguez. Skjelmose non è riuscito a rispondere ed ha così visto svanire la sua maglia gialla. Ayuso e Rodriguez hanno volato via l'ultimo tratto della tappa in perfetta collaborazione e si sono divisi la posta, un gesto ormai non più così usuale nel ciclismo di oggi.

Ayuso, ormai sicuro di vincere la generale della Volta Paesi Baschi, ha lasciato la tappa a Carlos Rodriguez, che si è preso anche un abbuono fondamentale per scalare le posizioni in classifica. Skjelmose è arrivato a 41'' insieme a Soler e Onley, ed ha perso per un soffio anche il secondo gradino del podio.

La classifica finale ha visto Ayuso vincitore con 42'' su Rodriguez e 43'' su Skjelmose, con Soler e McNulty a seguire che testimoniano la grande corsa di tutta la UAE.

Le prossime corse del ciclismo

Archiviata la Volta Paesi Baschi, il ciclismo professionistico si concentra ora sulla Parigi-Roubaix di questa domenica 7 aprile.

La prossima settimana si riprenderà a correre anche in Italia con il Giro d'Abruzzo, dal 9 al 12, mentre nelle classiche del nord ci si avvicinerà al trittico delle Ardenne con la Freccia del Brabante di mercoledì 10. Il trittico si aprirà domenica 14 con l'Amstel Gold Race, proseguendo il 17 con la Freccia Vallone per concludersi il 21 con la Liegi Bastogne Liegi.