Il secondo giorno di riposo del Giro d'Italia, che la carovana trascorre oggi a Livigno, vive ancora delle emozioni della sensazionale vittoria di Tadej Pogacar nella 15^ tappa [VIDEO]. La maglia rosa ha entusiasmato anche nella frazione regina, quella che ieri ha portato a Mottolino sulle piste da sci del livignasco, passando dal Mortirolo e dal Foscagno. Il fuoriclasse sloveno ha staccato tutti ad una quindicina di chilometri dall'arrivo, poco oltre la metà della scalata al Passo del Foscagno, ha ripreso e superato tutti i fuggitivi ed ha trionfato per la quarta volta in questo Giro.

I numeri della tappa testimoniano la straordinarietà della prestazione di Pogacar, ma soprattutto l'abisso che c'è tra lui e tutti gli altri: la maglia rosa ha completato la scalata in 13'07'', ad una velocità media di 28.18 chilometri orari e con una VAM di 1725.

Ciclismo, oltre quattro chilometri orari di differenza in salita

Nella quindicesima tappa del Giro d'Italia, Tadej Pogacar è scattato a poco più di sei chilometri dalla cima del Passo del Foscagno. Questa parte della salita è molto regolare, con una pendenza media del 6.1% e un dislivello di 377 metri. La maglia rosa ha completato la scalata in 13'07'', ad una velocità media di 28.18 chilometri orari e con una VAM di 1725.

La VAM, acronimo di Velocità Ascensionale Media, indica il dislivello che un corridore può coprire in un'ora e può dare un termine di paragone della prestazione su salite diverse.

La differenza tra Pogacar e tutti gli altri uomini di alta classifica del Giro d'Italia è stata disarmante. Romain Bardet è uscito dal gruppo nella parte finale del Foscagno, ed ha completato la salita in 14'50'', appena sotto i 25 di media e con una VAM di 1525. Il gruppo con Geraint Thomas e Dani Martinez è salito in 15'26'', con una media oraria di 23.9 e una VAM di 1466.

Da sottolineare che questa parte della salita si trova ad una quota molto elevata e che lo scollinamento è a 2291 metri, un fattore che rende più difficile una prestazione di così alto livello.

Nel finale con la rampa di Mottolino, 1750 con una media del 10.45%, Pogacar non è invece stato il più veloce, anche perché con il risultato già acquisito non ha aggredito a pieno ritmo le ultime centinaia di metri.

Thomas e Martinez, che invece sono scattati nel finale, hanno completato la scalata in 6'48'', tre secondi meglio della maglia rosa.

Ora la tappa di Monte Pana

Con la vittoria della quindicesima tappa del Giro d'Italia, Tadej Pogacar ha quasi raddoppiato i già ampi distacchi inflitti agli avversari in classifica generale. Il campione sloveno ha ora 6'41'' su Geraint Thomas e 6'56'' su Dani Martinez.

Dopo questo giorno di riposo, il Giro d'Italia riprende domani, martedì 21 maggio con la 16^ tappa, da Livigno a Santa Cristina in Val Gardena Monte Pana. Dopo il via, la corsa scende verso Bormio per risalire al Giogo di Santa Maria e sconfinare in Svizzera. Dopo un lungo tratto di fondovalle e il passaggio a Bolzano si affronta il Passo Pinei e la salita conclusiva di Monte Pana, 6.5 chilometri al 6.3% di pendenza. La tappa inizia alle 11:30 e viene trasmessa in diretta tv e online da Rai Sport, Rai Play, Eurosport e Discovery Plus.