Alberto Bettiol è il nuovo Campione d'Italia di ciclismo per la prova in linea. Partito da favorito, ma senza squadra, il corridore della EF ha reso semplice una corsa che poteva rivelarsi molto difficile sul piano tattico. Pur attorniato da squadre composte anche da oltre dieci corridori, Bettiol ha messo in campo una superiorità tecnica chiara e una condotta di corsa autorevole. Sulle strade della sua Toscana, Bettiol ha attaccato una prima volta per riportarsi sui battistrada, e poi una seconda per staccare tutti ed involarsi verso il traguardo di Sesto Fiorentino.
A completare il podio sono stati Rota e Zambanini, mentre vana è stata una spettacolare rimonta finale di Ganna, arrivato quarto.
Ciclismo, Bettiol al Tour in maglia tricolore
La corsa che ha assegnato la maglia tricolore della prova in linea dei professionisti si è svolta in Toscana, sulle strade della Per Sempre Alfredo, la classica nata per omaggiare Alfredo Martini. Nel primo tratto in linea, da Firenze all'ingresso del circuito finale di Sesto Fiorentino, la corsa è stata intensissima, con una lunga serie di attacchi e tentativi di fuga che si sono annullati a vicenda. Alla fine sono riusciti ad evadere una quindicina di corridori, tra cui Mozzato e Tonelli, che poi è rimasto da solo al comando.
Nel circuito conclusivo caratterizzato dai passaggi sul Monte Morello, la corsa è esplosa definitivamente. Dal gruppo sono usciti Lorenzo Rota, Edoardo Zambanini, Marco Frigo e Samuele Zoccarato. I quattro hanno raggiunto e superato Tonelli, ma da dietro è rientrato anche Alberto Bettiol, uno dei grandi favoriti della prova.
Il corridore toscano è apparso in grande condizione e particolarmente determinato dando grande spinta alla fuga. Subito dietro ha cercato di riorganizzarsi un gruppetto comprendente anche Ciccone, Ganna, Vendrame, Trentin e Ulissi, ma senza l'impulso decisivo per riaprire i giochi.
Sull'ultimo passaggio da Monte Morello, Bettiol ha preso decisamente in mano la situazione, conducendo tutta la salita fino ad attaccare ad un chilometro dallo scollinamento.
L'azione del corridore della EF è stata irresistibile per i pur bravi Rota e Zambanini, vanamente protesi alla rincorsa. Sulla salita Ciccone e Formolo sono usciti dal gruppo, ma nel piano finale verso Sesto Fiorentino si sono visti passare a doppia velocità da Filippo Ganna. Anche la rimonta del campione olimpico non ha impensierito Alberto Bettiol, che ha così conquistato la maglia tricolore con cui si presenterà ad un Tour de France che vuole vivere da protagonista. Rota e Zambanini hanno completato il podio, con Ganna alle loro spalle.
In Olanda sprinta Groenewegen
Mentre in Toscana Bettiol conquistava la maglia tricolore, in giro per l'Europa si sono svolti tanti altri campionati nazionali.
Molto bella ed intensa è stata la corsa francese, che si è decisa con una fuga partita da lontano di Paul Lapeira, Julien Bernard e Thomas Gachignard. Un volitivo Alaphilippe ha provato più volte a sganciarsi dal gruppo inseguitore, ma si è trovato isolato e circondato dai compagni di Lapeira.
L'azione della Decathlon è andata a buon fine, visto che il terzetto di attaccanti è andato a giocarsi il successo e Lapeira ha vinto facilmente lo sprint davanti a Bernard e Gachignard.
In Olanda e Belgio le corse si sono entrambe concluse con sprint di gruppo. La maglia di Campione olandese è andata a Dylan Groenwegen, che ha battuto Kooj e Sinkeldam, mentre in Belgio il giovane talento Arnaud De Lie ha superato Philipsen e Meeus. In Spagna la corsa è stata dominata dalla Movistar, che ha lanciato al successo Alex Aranburu, arrivato con quasi un minuto di vantaggio sul compagno di squadra Lazkano.