Nel corso delle qualifiche per il Gran Premio di Spagna di Formula 1, in programma questa domenica 23 giugno, Lando Norris ha conquistato la sua seconda pole position in carriera con la McLaren. L'olandese Max Verstappen, campione del mondo in carica, si è dovuto accontentare del secondo posto sul circuito di Montmelò. Alle loro spalle si sono piazzate le Mercedes, con Lewis Hamilton terzo, che ha preceduto di soli 2 millesimi il compagno di squadra George Russell. La terza fila è stata conquistata dalla Ferrari, con Charles Leclerc quinto e Carlos Sainz sesto.
Un super Norris strappa la pole a Max Verstappen
Verstappen sembrava imbattibile dopo un giro ad alta intensità, ma Norris è stato impeccabile nella parte centrale della pista e nel finale è riuscito a mantenere un margine di 20 millesimi sul pilota olandese, imponendosi con il tempo di 1:11.383.
Non è stata altrettanto fortunata la giornata di Oscar Piastri, compagno di Norris, che si è visto annullare il primo giro cronometrato in Q3 per aver superato i limiti di pista e poi è finito nella ghiaia nel secondo tentativo, concludendo la sessione senza aver segnato tempi validi.
Le Ferrari partono quinta e sesta
La Ferrari, nonostante gli sviluppi introdotti, non è riuscita a competere per la pole position, cedendo il passo alle Mercedes di Hamilton e Russell.
Un piccolo errore di Leclerc nella curva 5 durante il suo giro veloce ha influenzato il risultato: alla fine ha chiuso quinto, davanti al compagno Carlos Sainz sesto. Ma il team è ottimista riguardo alla gestione delle gomme per la gara, avendo risparmiato un set rispetto alle vetture della Mercedes.
La scuderia Alpine intanto ha mostrato segni di miglioramento evidenti, con entrambe le vetture qualificate per la Q3: Pierre Gasly si è piazzato settimo, davanti a Sergio Perez (che nonostante l'ottavo tempo partirà però undicesimo per una penalità di tre posizioni) e al compagno di squadra Esteban Ocon.
Tre posizioni di penalità per Sergio Perez
Durante il precedente Gran Premio del Canada, Sergio Perez aveva avuto un incidente verso la fine della gara, colpendo le barriere e danneggiando gravemente l'ala posteriore della sua vettura.
Come conseguenza di questo incidente, Perez è stato sanzionato con una penalità di tre posizioni sulla griglia di partenza appunto per il successivo Gran Premio di Spagna e la Red Bull era stata multata di 25.000 dollari.