Dal ritiro di Tignes, sulle Alpi Marittime francesi, arrivano notizie importanti sul futuro di Jonas Vingegaard. Il campione danese ha intensificato gli allenamenti per cercare di recuperare dall'infortunio rimediato più di due mesi fa nella caduta avvenuta nella quarta tappa della Volta Paesi Baschi. Vingegaard si procurò diverse fratture costali, alla clavicola e uno pneumotorace, e rimase per dodici giorni nell'ospedale di Vitoria. Da allora il vincitore degli ultimi due Tour de France ha fatto passi da gigante sulla via della ripresa, ma la sua presenza alla Grande Boucle è ancora tutt'altro che sicura.
Il giornale Het Laastse Nieuws ha però annunciato che Vingegaard dovrebbe rinunciare alla Vuelta Espana, inizialmente prevista nel suo calendario stagionale, e che il Tour resta l'unica opzione per poter correre un grande giro in questo 2024.
Heemskerk: 'Per il Tour 50 e 50'
La stagione 2024 di ciclismo di Jonas Vingegaard era stata inizialmente costruita con una primavera molto leggera per poi puntare sul doppio impegno tra Tour de France e Vuelta Espana, aggiungendo eventualmente i Mondiali e qualche classica di fine anno. L'incidente dei Paesi Baschi ha però rimesso tutto in discussione. Vingegaard si sta ora allenando a Tignes, in altura, e le notizie che arrivano sul suo conto sono abbastanza promettenti.
Il danese sta intensificando la preparazione ed ha ripreso a pedalare senza problema anche con la bicicletta da cronometro.
La presenza al Tour de France è però ancora incerta, come ha spiegato il suo preparatore Tim Heemskerk al giornale danese BT. "Le possibilità di correre il Tour sono 50 e 50. È emozionante vedere come il suo corpo risponderà ora alla dura settimana di allenamento che ha avuto.
Può gestirlo? C’è stanchezza?" ha dichiarato Heemskerk.
Il giornale belga Het Laatste Nieuws ha invece annunciato che Vingegaard dovrebbe rinunciare alla Vuelta Espana. Questo cambio di programma non sarebbe legato all'infortunio di aprile, ma a motivi di carattere familiare che non sono stati ben delineati. HLN ritiene che Vingegaard farà di tutto per essere al via del Tour de France, anche perché senza la Vuelta questa resterebbe l'unica possibilità di correre un grande giro in questo 2024.
Per van Aert un doppio allenamento
Nel ritiro di Tignes, insieme a Jonas Vingegaard sta pedalando sulla strada del pieno recupero anche l'altro infortunato eccellente della Visma Lease a Bike, Wout van Aert. Il belga era caduto pesantemente a fine marzo nella Dwars door Vlaanderen, facendo poi un rientro poco convincente al Giro di Norvegia. La Visma ha ammesso di aver forse anticipato un po' i tempi portando van Aert nella corsa scandinava.
Il belga sta ora pedalando con carichi di lavoro importanti, con l'obiettivo di farsi trovare pronto ai grandi obiettivi della seconda parte di stagione, soprattutto Olimpiadi e Mondiali. Martedì 11, van Aert ha fatto un intenso allenamento di ben sette ore alla mattina, pedalando per quasi 190 chilometri e 5.000 metri di dislivello.
Non appagato, ha ripreso la bici nel pomeriggio in compagnia di Benoot per farsi altri 48 km. Non è ancora stato deciso se van Aert correrà il Tour o se sceglierà un avvicinamento più leggero alle Olimpiadi di Parigi, che sono il suo prossimo grande appuntamento.