La settima tappa del Tour de France, una cronometro ondulata di 25 km, ha regalato un grande spettacolo da parte dei quattro principali contendenti alla vittoria finale, con un avvincente equilibrio. A vincere è stato Remco Evenepoel, Campione del Mondo di specialità e principale favorito, ma sia Tadej Pogacar che Jonas Vingegaard hanno dato delle risposte convincenti, così come Primoz Roglic, lasciando aperta la corsa ad ogni soluzione. I distacchi sono stati limitati, appena 12'' per Pogacar, 34'' e 37'' per Roglic e Vingegaard. Il danese è andato un po' in calo nella seconda parte della corsa, ma il suo tecnico Merijn Zeeman aveva messo in conto questa possibilità e si è detto pienamente soddisfatto della prova.

"Ha perso meno tempo del previsto" ha commentato Zeeman.

Zeeman: 'Una buona giornata'

Jonas Vingegaard è transitato al primo intermedio con 10'' di distacco da Evenepoel, che sono diventati 23'' al culmine della salita e 28'' al successivo stop, in cui molti hanno recuperato terreno sul belga. Alla fine il campione della Visma ha pagato 37'', vedendosi scavalcare nel finale da Roglic. "Siamo sicuramente soddisfatti, abbiamo perso meno del previsto. Jonas è andato molto forte in salita" ha commentato Zeeman. "Contro di lui c'erano due corridori fantastici come Evenepoel e Pogacar. Remco ha dimostrato di essere il migliore al mondo, congratulazioni a lui" ha continuato il tecnico olandese, che dopo questa prova guarda con fiducia al prosieguo del Tour.

Vingegaard, che arriva dalla lunga inattività per l'incidente ai Paesi Baschi, potrebbe aver superato la parte più difficile della corsa e presentarsi in crescendo alla fase decisiva sui Pirenei e sulle Alpi. "Jonas si è comportato molto bene. Le parti pianeggianti e ondulate di questo percorso non erano certamente a suo favore.

Avevamo dovuto mettere in conto una perdita di tempo. Le parti più adatte a lui sono andate molto bene. Questa è una buona giornata", ha analizzato Zeeman, che considera Evenepoel un avversario vero per il successo finale del Tour de France. "Mi aspetto e spero che possa continuare così, ci sarà anche Roglic della partita e sarà uno spettacolo", ha commentato Zeeman.

Pogacar: 'In rosso in cima alla salita'

Anche Tadej Pogacar ha archiviato questa cronometro in maniera molto positiva. Il campione sloveno è apparso molto a suo agio ed ha limitato al minimo i danni da Evenepoel, guadagnando terreno su tutti gli altri. La maglia gialla ha però raccontato di aver passato un momento difficile durante la prova. "Sono andato in rosso in cima alla salita.

Fortunatamente sono riuscito a riprendermi in discesa e nell'ultima parte", ha dichiarato Pogacar.

"Sono contento della mia prestazione di oggi. Sapevo lungo il percorso che stavo facendo un buon tempo, ma non conoscevo i distacchi precisi" ha dichiarato Pogacar, che ora è in maglia gialla con 33'' su Evenepoel, 1'15'' su Vingegaard e 1'36'' su Roglic.