Uno dei segreti della dirompente stagione che sta vivendo Tadej Pogacar, dominatore di Giro e Tour, sembra essere la preparazione studiata con il suo nuovo preparatore Javier Sola. Fino allo scorso anno il fuoriclasse sloveno era seguito da Inigo San Millan. Dopo diverse stagioni di collaborazione, Pogacar avrebbe chiesto alla UAE Emirates di lavorare con un nuovo preparatore, anche per avere nuovi stimoli fisici e psicologici. La UAE gli ha quindi proposto Javier Sola, preparatore che seguiva già altri corridori del team e la nuova collaborazione sembra aver dato una grande spinta alle prestazioni di Pogacar.

Dai dati pubblicati dal campione su Strava, l'app più usata nel ciclismo per condividere i percorsi di allenamento, sono emersi alcuni particolari di questa nuova preparazione. Il campione sloveno ha condiviso una scalata al Col de la Madone, salita che si trova vicino a Nizza, in cui ha effettuato dei brevi tratti con una cadenza molto bassa ma a grande intensità, alternati a momenti di recupero pedalati in agilità.

Ciclismo, otto volate in salita per Pogacar

Tadej Pogacar pubblica abitualmente dei file su Strava e nella sua ultima pedalata si sono notati dei particolari interessanti sui lavori che sta svolgendo. Il campione sloveno non ha più gareggiato dopo la fine del Tour de France, lo scorso 21 luglio, ed ora si sta allenando nei dintorni della sua casa di Monaco.

Una delle salite storiche della zona per il Ciclismo è il Col de la Madone.

Pogacar ha affrontato la salita di 12 chilometri al 6-7% di pendenza in poco più di 37 minuti, alternando momenti di grande intensità, come delle volate, ad altri di recupero. La particolarità di questo esercizio è la differenza dei rapporti usati dal campione sloveno.

Pogacar ha fatto otto progressioni a 55 - 60 pedalate al minuto, una cadenza particolarmente bassa, ad una velocità di circa 25 all'ora su una salita al 7%. Questi momenti di grande intensità sono stati alternati da tratti di recupero pedalati con rapporti molto più agili, a circa 90 pedalate al minuto, e con un impegno ridotto, più o meno a 15 all'ora.

Chiusura al Lombardia

Con questi esercizi, Tadej Pogacar si sta preparando all'ultima parte della sua stagione, che ruoterà attorno a due grandi obiettivi, i Mondiali di Zurigo e il Giro di Lombardia. Il campione sloveno rientrerà in gruppo a metà settembre, quasi due mesi dopo la fine del Tour. Pogacar correrà le due corse World Tour in Canada, il GP Quebec e il Gp Montreal, il 13 e il 15 settembre, che saranno le uniche gare prima dell'appuntamento iridato a Zurigo.

Dopo i Mondiali, Pogacar parteciperà a due classiche storiche del ciclismo italiano, la Tre Valli Varesine e il Giro dell'Emilia, prima di chiudere questa straordinaria stagione con il Giro di Lombardia del 12 ottobre.