Continua anche alla Clasica San Sebastian la travolgente stagione della UAE Emirates. La squadra diretta da Mauro Gianetti ha conquistato la più importante classica spagnola con Marc Hirschi, che ha battuto un comunque convincente Julian Alaphilippe allo sprint. Grazie alla qualità del suo organico, la UAE ha comandato le operazioni in corsa con una fuga di Pavel Sivakov che ha permesso a Hirschi di rimanere tranquillo in attesa del finale. Tra i protagonisti più attesi è mancato Jonas Vingegaard. Il campione danese, al rientro dopo il Tour de France, si è staccato presto e si è ritirato.

Vingegaard subito staccato in salita

Concluso il programma della strada delle Olimpiadi di Parigi 2024, il Ciclismo professionistico si è subito rimesso in moto aspettando il terzo grande giro della stagione, la Vuelta Espana che scatterà sabato 17 agosto da Lisbona. A una settimana dal via della corsa, in Spagna si è disputata la più importante gara di un giorno del paese, la Clasica di San Sebastian.

Pur con le assenze di molte stelle, su tutte quella del tre volte vincitore della corsa Remco Evenepoel, la Clasica ha messo insieme una starting list di prim'ordine e con molti spunti di interesse, su tutti il ritorno di Vingegaard.

La gara è partita con diversi tentativi di fuga, e dopo qualche decina di chilometri volati a forte andatura sono riusciti a lanciarsi all'attacco una decina di corridori, tra cui Davide De Pretto, Simon Carr, Warren Barguil e Pierre Latour.

La corsa si è stabilizzata con questa situazione nella fase centrale, finché sulla salita di Jaizkibel, Simon Carr ha staccato i compagni d'avventura restando da solo al comando.

L'azione del britannico si è spenta sulle prime rampe della successiva ascesa a Erlaitz, che ha provocato la selezione decisiva nel gruppo. Jonas Vingegaard si è subito staccato e poco più avanti ha deciso di ritirarsi. Florian Lipowitz e Julian Alaphilippe hanno attaccato per primi sulla salita, ma Pavel Sivakov ha poi rilanciato con grande decisione.

Alaphilippe ha provato a seguirlo, ma sull'insistenza del corridore della UAE ha saggiamente desistito.

Ancora la UAE con Hirschi

Sivakov si è così isolato al comando, inseguito da un gruppetto di una ventina di corridori con ben quattro compagni: Del Toro, Hirschi, McNulty e Christen. La generosa azione di Sivakov ha permesso agli altri corridori della UAE di arrivare freschi al finale di corsa per giocare al meglio le proprie opportunità. Il francese ha spinto forte fino all'inizio dell'ultima salita, Pilotegi, una rampa con pendenze fino al 20%, per poi farsi da parte.

Alaphilippe ha allora accelerato in testa al gruppo, ma la gli UAE lo hanno accerchiato. Con un ulteriore scatto nel finale della salita, il francese è riuscito a fare una bella selezione ed andarsene con il solo Marc Hirschi.

La coppia è stata inseguita da Van Eetvelt e da un altro gruppetto con Narvaez, Woods, Powless, Vermaerke e Konrad, ma è riuscita a tenere alto il ritmo negli ultimi chilometri per giocarsi la vittoria in un testa a testa finale. Alaphilippe ha preso la testa per lanciare lo sprint, ma Hirschi lo ha anticipato e si è dimostrato più forte, andando a conquistare la vittoria di questa Clasica di San Sebastian. Terzo posto per Van Eetvelt, quindi Vermaerke ha anticipato Naarvaez per completare la top five.