Niente Tre Valli Varesine in questo martedì 8 ottobre. La corsa organizzata dalla SC Binda era pronta a vivere un'edizione stellare, grazie alla presenza del Campione del Mondo Tadej Pogacar e di tanti altri big del ciclismo, come Evenepoel e Pidcock. Il maltempo ha invece rovinato la corsa e costretto prima al taglio di una parte del percorso e infine alla cancellazione. I corridori sono partiti sotto una pioggia battente e le condizioni delle strade si sarebbero rivelate troppo pericolose per la prosecuzione. Dopo i primi 58 km, al passaggio da Varese, il gruppo principale che inseguiva un drappello di fuggitivi si è fermato.
"I corridori hanno preso la decisione giusta" ha dichiarato l'iridato Pogacar.
Pogacar: 'In seconda posizione non vedevo niente'
Il Campione del Mondo ha parlato brevemente ai media dopo la decisione di cancellare la Tre Valli Varesine ed ha confermato che non c'erano le condizioni per correre. "Nella parte neutralizzata ci sono già state sette forature e due ruote rotte. Abbiamo provato a correre, ma in discesa era in seconda posizione dietro a Alessandro Covi e non vedevo già niente. Tutti i corridori volevamo fermarsi. Era solo una questione di vedere in quale giro qualcuno sarebbe caduto facendosi del male. Quando perdi il manubrio sono le cadute peggiori, alcuni miei amici in gruppo hanno avuto delle commozioni cerebrali in questo modo" ha commentato Pogacar.
Il fuoriclasse sloveno ha solidarizzato con l'organizzazione per la sfortuna di una giornata così negativa dal punto di vista climatico, ma ha ribadito che in gruppo c'è stata piena sintonia. "Comprendiamo che gli organizzatori vogliano la corsa, ma alla fine i corridori hanno preso la decisione giusta. Siamo dispiaciuti che la corsa sia stata cancellata.
Fortunatamente tutti sono stati ragionevoli. Abbiamo visto quanto fosse dispiaciuto il capo dell'organizzazione, aveva le lacrime agli occhi. Gli sono grato per aver capito" ha dichiarato Pogacar.
Da ricordare che la Tre Valli Varesine femminile è invece arrivata regolarmente al traguardo dopo aver completato lo stesso circuito di quella maschile.
Ha vinto Cedrine Kerbaol, che nel finale ha staccato Silvia Persico.
Lodewyck: 'Potevano rinviare la corsa'
Secondo la testimonianza del Direttore Sportivo della Soudal Quickstep Klaas Lodewyck, in gruppo invece non c'è stata grande sintonia sulla decisione di fermare la Tre Valli Varesine. "E' successo quello che succede sempre: uno voleva correre, un altro no, le decisioni non mettono mai d'accordo tutti" ha commentato il tecnico belga.
Lodewyck ha criticato il modo in cui è stata gestita la situazione. La corsa è stata fatta partire sotto il diluvio, sperando in un miglioramento delle condizioni meteo, mentre sarebbe stato più saggio, secondo il suo punto di vista, partire più tardi. "Questo maltempo era previsto.
Era una corsa pericolosa e non capisco perchè sia stato fatto un altro giro. E' arrivata una bomba d'acqua che ha fatto saltare i tombini. Potevano cadere trenta corridori. Non lo capisco, pensando anche alla morte di Muriel Furrer ai Mondiali. L'organizzazione voleva fare un giro in più per vedere se il tempo migliorava, i corridori hanno detto di no. Avrebbero potuto rinviare la corsa ed avremmo potuto avere due ore di spettacolo" ha commentato Lodewyck.
