Esordio senza difficoltà per Jannik Sinner al Masters 1000 di Shanghai. Il tennista numero 1 al mondo ha sconfitto il giapponese Taro Daniel, attualmente 93° nel ranking, con un netto 6-1, 6-4 in appena un'ora e 17 minuti. Nel primo set, Sinner ha dominato, concedendo solo due punti nei suoi turni di servizio e chiudendo con un rapido 6-1 in 22 minuti. Nella seconda parte, Daniel ha mostrato più resistenza, salvando diverse palle break e evitando un altro pesante parziale.
Con questa vittoria, Sinner raggiunge 60 successi su 66 partite giocate nel 2024.
Per la 61esima, affronterà l'argentino Tomas Etcheverry numero 37 al mondo.
Primo set fantastico di Sinner che dura solo 22 minuti
Sono bastati solo 22 minuti per chiudere la pratica primo set, con Sinner che ha vinto cinque giochi consecutivi. Ha convertito la sua prima palla break nel quarto gioco, approfittando di un errore del giapponese, e ha concesso solo un punto a Daniel nei successivi tre game, brekkandolo di nuovo nel sesto senza che il nipponico riuscisse a segnare.
Daniel tenta di rialzarsi all'inizio del secondo set, riuscendo a mantenere il servizio (sebbene ai vantaggi). Tuttavia, la partita è già segnata: nei turni di servizio di Jannik si gioca con grande sicurezza. Nel terzo gioco, arriva l'ennesimo break della giornata.
Il giapponese si rende conto che la fine è imminente: nel quinto gioco va sul 40-15, ma viene raggiunto. Lo scambio più bello del match avviene sul 40 pari, con Sinner che si distingue per una difesa eccezionale, seguito da un dritto incrociato straordinario. Daniel deve annullare ben quattro palle del 4-1, riuscendo a salvarsi per lo più con il servizio.
Alla fine, trova il modo di allungare il match senza subire altri break, riuscendo a mettere un po' di pressione a Sinner. Quest'ultimo chiude il match con 12 ace, un 78% di prime in campo e l'84% di punti vinti con il primo servizio.
A Pechino la coppia Errani-Paolini vola in finale
La mattinata italiana è iniziata con una bella vittoria di Sara Errani e Jasmine Paolini, che hanno conquistato l'accesso alla finale del doppio al WTA 1000 di Pechino.
Questo risultato non solo segna la loro quinta finale della stagione, ma garantisce anche la certezza matematica di partecipare alle WTA Finals di Riyadh, in programma all'inizio di novembre.
Le campionesse olimpiche hanno ottenuto una vittoria non semplice, superando le americane Sofia Kenin e Bethania Mattek-Sands con un punteggio di 6-3, 1-6, 10-4. Le azzurre sono state particolarmente abili a riprendere il controllo durante il tiebreak, vincendo cinque punti consecutivi dal 5-4 a loro favore, dopo un secondo set in cui avevano mostrato segni di difficoltà, subendo l'aggressività della coppia statunitense. È importante notare che nel loro unico precedente, disputato a marzo a Miami, erano uscite sconfitte.