Nello spettacolare avvio della stagione del ciclismo professionistico, il grande assente è stato Remco Evenepoel. Il campione olimpico di Parigi 2024 non ha ancora debuttato a causa dell’incidente in allenamento in cui è rimasto coinvolto lo scorso dicembre. Il 25enne belga ha ripreso a pedalare e presto si unirà alla squadra per un periodo di preparazione in altura, che farà da preludio al rientro in gruppo, fissato per le classiche delle Ardenne. Parlando al giornale belga Het Nieuwsblad, il team manager della Soudal Quick-Step, Jürgen Foré, ha confermato i progressi fatti da Evenepoel nelle ultime settimane, e ha parlato delle difficoltà del suo campione nel confrontarsi nei grandi giri con corridori come Pogačar e Vingegaard che hanno una costituzione molto minuta.
“Per farlo dimagrire, bisognerebbe intervenire sulla sua genetica”, ha dichiarato Foré.
'Evenepoel sta facendo grandi progressi'
Jürgen Foré è alla sua prima stagione da team manager di una delle squadre storiche del grande Ciclismo, la Soudal Quick-Step, ruolo in cui è subentrato al carismatico ed esperto Patrick Lefevere. Il team belga ha dovuto fare i conti con la lunga assenza del suo punto di riferimento Remco Evenepoel, ma Foré ha dato delle notizie rassicuranti in tal senso. "Sento dalle persone che si occupano delle prestazioni che Remco sta facendo grandi progressi. Presto si unirà alla squadra che sta preparando il Giro d'Italia per un periodo di allenamento in quota. È un grande passo avanti, potrà allenarsi di nuovo nel contesto del team, tra corridori come Mikel Landa", ha raccontato il manager del team belga.
Il principale obiettivo di Evenepoel per questa stagione sarà il Tour de France, in cui ha debuttato lo scorso anno arrivando terzo in classifica generale. Il belga è stato protagonista di un esordio convincente, anche perché in molti ancora dubitavano delle sue capacità nelle grandi corse a tappe. Al tempo stesso, sulle salite del Tour, Evenepoel si è espresso a un livello molto lontano da quello raggiunto da Pogačar e Vingegaard, e la rincorsa allo sloveno e al danese appare particolarmente difficile.
Jürgen Foré ha spiegato che, per la sua naturale costituzione fisica, Remco Evenepoel ha difficoltà a raggiungere un peso particolarmente basso, a differenza di Pogačar e soprattutto Vingegaard. "Nel raggiungimento del peso ideale, Evenepoel ha uno svantaggio genetico rispetto a Vingegaard, che è naturalmente molto magro", ha dichiarato il team manager della Soudal Quick-Step.
"Pogačar, con tutto il suo talento innato, in realtà ha pure lui questa dote. Remco non ha quel fisico. Mettilo in palestra per un mese e prenderà dieci chili di muscoli. Dovrà compiere un'impresa fisica incredibile per raggiungere il suo peso per il Tour. Per farlo diventare ancora più magro, bisognerebbe intervenire sulla sua genetica", ha continuato Foré.
'Remco è una persona alfa'
Il manager della Soudal Quick-Step ha parlato anche della situazione contrattuale di Evenepoel. Il campione olimpico di ciclismo è sotto contratto con il team belga fino alla fine del 2026 ed è ovviamente molto ricercato sul mercato. Alcuni top team sarebbero disposti a fare una follia economica per strapparlo alla sua squadra, che non sembra avere il budget per competere in un'asta.
Foré sa, però, di poter contare su altri punti per convincere Evenepoel a rinnovare.
"È sempre un vantaggio avere Remco in squadra. Mi chiedo anche: in quale altra squadra starebbe meglio che con noi? Remco è una persona alfa, a cui piace determinare la direzione della squadra. Noi lo accontentiamo, senza dargli le chiavi della squadra. Sto seguendo questa linea, come ha fatto Patrick prima di me. Metti Remco in una struttura troppo rigida, dove tutto è deciso per lui, e sarà una storia difficile. In ogni caso, non decidiamo da soli. Spetterà anche all'entourage di Remco trovare la necessaria pace e tranquillità in quella situazione contrattuale", ha dichiarato Jürgen Foré.