Tra i fuoriclasse delle grandi classiche del ciclismo c'è anche Filippo Ganna. La Milano - Sanremo di ieri, sabato 22 marzo, ha confermato il salto di qualità di Ganna, ormai non più solo eccelso specialista di cronometro e pista, ma campione a tuttotondo. In questo avvio di stagione, il corridore della Ineos ha ridefinito i suoi limiti, sfidando gli scalatori sulle salite della Tirreno Adriatico e inserendosi di forza nella sfida stellare della Sanremo tra Pogacar e Van der Poel. Ganna è stato l'unico a resistere alle fiammate dei due fenomeni del Ciclismo moderno, ha incassato i colpi e sofferto, ma è rimasto in gioco fino alla fine, rimontando nella discesa dal Poggio e rientrando sui due ormai in vista dello sprint finale, che lo ha visto chiudere al secondo posto.
Nel dopo corsa, Filippo Ganna ha mostrato un po' di rammarico per l'esito finale, ma soprattutto tanta consapevolezza per questa nuova dimensione di campione totale su cui ha investito tanto. "Forse avrei dovuto anticipare Van der Poel allo sprint, ma ho fatto una delle prestazioni della vita", ha commentato Ganna.
'Era da un po' che non si vedeva una Sanremo così"
"Ho davanti un campione del mondo e uno che ha vinto più classiche di quante se ne possano contare in una mano" ha dichiarato Ganna, consapevole di essere stato grande interprete di una corsa speciale e di livello assolutamente stellare. "Era da un po' che non si vedeva una Sanremo così", ha aggiunto l'olimpionico di Tokyo 2020.
Ganna ha spiegato di essere salito con un passo regolare sulla Cipressa e di aver sofferto molto gli scatti sul Poggio.
"Pogacar e Van der Poel sono più scattisti di me, ma se sulla Cipressa non gli stavo dietro facevo 'esimo' all'arrivo. Ho fatto una delle prestazioni della vita" ha commentato il campione della Ineos.
Ganna ha confidato di avere un solo, piccolo rammarico nella sceneggiatura della sua Sanremo. "Forse avrei dovuto anticipare Van der Poel in volata" ha dichiarato ripensando al finale di corsa che ha visto l'olandese sorprendere un po' gli altri partendo in uno sprint molto lungo.
Per Ganna E3, Gand e Roubaix
Ganna ha poi ringraziato il pubblico per il tifo sfrenato, soprattutto sul Poggio, e la squadra per averlo appoggiato in questo percorso di evoluzione che sta dando i suoi frutti. "Devo ringraziare lo staff che ha creduto in me e ha portato avanti il progetto Sanremo", ha dichiarato Ganna, spendendo delle belle parole anche per Geraint Thomas.
Alla sua ultima stagione, il gallese ha voluto essere presente ad una corsa che non è mai stata nelle sue corde, proprio per dare un segnale a Ganna.
Dopo questa Milano - Sanremo, Filippo Ganna è pronto a spostarsi in Belgio per la campagna di classiche sul pavè. La sua prossima corsa sarà alla E3 Saxo Classic di Harelbeke, venerdì 28 marzo, a cui seguirà la Gand Wevelgem di domenica 30. Il grande obiettivo è soprattutto la Parigi Roubaix, la classica vinta tra gli under 23 e in cui fu sesto due anni fa.