Il tennista italiano Federico Cinà ha perso la finale del Challenger di Hersonissos, in Grecia, battuto dal bulgaro Dimitar Kuzmanov col punteggio di 6-4, 6-2 in un'ora e 39 minuti di gioco.

Il 17enne tornerà in campo al Masters 1000 di Miami, dove prenderà parte al tabellone principale grazie a una wild card concessa dagli organizzatori, che hanno riconosciuto il suo grande potenziale. Sarà un'importante opportunità per lui di confrontarsi con i grandi del Tennis.

Gli unici tennisti italiani ad aver raggiunto una finale in un torneo Challenger prima dei 18 anni sono Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, inoltre Federico Cinà è il primo giocatore a livello internazionale nato nel 2007 a riuscirci.

Cinà inizierà la settimana come numero 441 al mondo

Il quasi 18enne Federico Cinà (che compirà gli anni il prossimo 30 marzo) inizierà la settimana come numero 441 del mondo, il suo miglior ranking, con 105 punti, dopo aver guadagnato 116 posizioni. Se fosse riuscito a vincere, sarebbe entrato nella top-400 della classifica mondiale.

Nella finale contro Kuzmanov, Cinà è riuscito a strappare il servizio all’avversario nel quinto gioco del primo set, ma ha subito un contro-break immediato. Nel decimo gioco, è stato il bulgaro a colpire ancora, ottenendo il break decisivo. Nella seconda frazione, Kuzmanov ha dominato, riuscendo a fare la differenza nel quarto game, portandosi sul 3-1 e poi sul 5-2, prima di chiudere definitivamente il set con un altro break al servizio del giovane italiano.

In questo torneo il giovane azzurro ha comunque dimostrato grandi qualità riuscendo a sconfiggere giocatori importanti, come Karatsev in semifinale.

La carriera del talento azzurro

Federico Cinà è un giovane talento del tennis italiano, nato a Palermo il 30 marzo 2007. Fin da giovanissimo ha mostrato un grande potenziale, attirando l'attenzione degli addetti ai lavori con il suo stile di gioco solido e aggressivo.

La sua carriera è iniziata con buoni risultati nei tornei ITF, dove ha ottenuto alcune vittorie importanti, consolidandosi come una delle promesse emergenti del panorama tennistico italiano.

Nel 2023, Cinà ha ottenuto una serie di risultati positivi, tra cui la vittoria in un torneo ITF a Sharm el Sheikh, che gli ha permesso di guadagnare visibilità internazionale.

Il giovane è allenato dal padre Francesco, che in passato è stato il tecnico di Roberta Vinci, vincitrice di diversi prestigiosi tornei a livello internazionale.