Dopo un'attesa di ben quattro anni, il ciclismo italiano torna a vedere un suo corridore in maglia rosa. Nell'ottava tappa del Giro d'Italia, Diego Ulissi ha approfittato di una fuga da lontano per vestire il simbolo del primato, coronamento di una lunga carriera che ha vissuto proprio sulle strade della corsa rosa i suoi momenti più esaltanti. La tappa è stata vinta da Lucas Plapp, australiano della Jayco AlUla, protagonista di un bell'assolo negli ultimi quaranta chilometri, mentre i favoriti al successo finale si sono fatti vedere sul traguardo, quando Ayuso ha mangiato un secondo a Roglic.
Giro, la prima giornata da fuga
L'ottava tappa del Giro d'Italia ha proposto un percorso perfetto per le fughe, con la lunga salita di Sassotetto a metà corsa e poi altri saliscendi, anche impegnativi, fino al traguardo di Castelraimondo. L'avvio è stato particolarmente intenso, come spesso accade in queste giornate in cui la fuga ha delle buone opportunità di riuscita.
L'ex maglia rosa Mads Pedersen si è lanciato all'attacco nelle fasi iniziali, ma sono serviti un'ottantina di chilometri per concretizzare un attacco decisivo con una ventina di corridori. Tra questi anche Romain Bardet, Diego Ulissi, Lorenzo Fortunato, Wilco Keldermann, Dylan Van Baarle, Lucas Plapp, Andrea Vendrame e Marco Frigo.
Il gruppo si è finalmente calmato, lasciando spazio ai fuggitivi per giocarsi la tappa, ma anche quella di vestire la maglia rosa, vista la buona posizione di Fortunato e Ulissi.
La salita di Sassotetto ha iniziato a selezionare il gruppetto di attaccanti, poi sono stati Ulissi e Keldermann ad andarsene da soli. Sui due sono rientrati Arrieta e Plapp, con l'australiano che è poi scattato in vista del Gpm di Montelago, a più di quaranta chilometri dall'arrivo. Forte del suo status di eccellente cronoman, Plapp ha ampliato velocemente il suo vantaggio, mentre Ulissi ha visto concretizzarsi sempre di più la possibilità di vestire la sua prima maglia rosa.
Ulissi in rosa nella tappa degli sterrati
Plapp ha superato anche l'ultimo strappo di Gagliole e si è lanciato verso la vittoria, la sua prima tappa in un grande giro. Kelderman e Ulissi hanno chiuso a 38'' e il toscano della XDS Astana ha poi contato i secondi di distacco del gruppo in una trepidante attesa che si è colorata di rosa.
Il gruppo si è risvegliato nel finale, grazie ad uno scatto di Pidcock sullo strappo di Gagliole e a una lunga volata di Ayuso sul traguardo in leggera salita, che è valsa allo spagnolo un secondo mangiato a Roglic e agli altri uomini di classifica. Ulissi ha così festeggiato la sua prima maglia rosa, che porterà domani nella tappa degli sterrati di Siena.
La nuova generale vede Ulissi in rosa con 12'' su Fortunato, 17'' su Roglic e 20'' su Ayuso.