Dopo il ritiro dal Giro d'Italia, un periodo di recupero e riposo, Giulio Ciccone è tornato in gruppo in grande stile. Lo scalatore abruzzese è ripartito nel migliore dei modi vincendo la corsa di rientro, la Clasica di San Sebastian del 2 agosto di ciclismo, e alla Vuelta Burgos ha dato continuità a questo periodo di brillante forma. Ciccone ha avuto un po' di sfortuna all'inizio cadendo nella tappa d'apertura, ma ha concluso alla grande firmando la frazione più dura e prestigiosa, quella con l'arrivo a Lagunas de Neila, classico traguardo in salita della corsa spagnola.
Nell'ultima giornata della Vuelta Burgos, Ciccone è riuscito a staccare nel finale Isaac Del Toro, risolvendo a suo favore il duello con il messicano che sta caratterizzando questa fase della stagione. Nel dopo tappa, l'abruzzese ha ammesso di aver avuto qualche difficoltà dopo la caduta iniziale. "Nelle prime tappe ero a disagio, questa è stata una grande prova" ha commentato Ciccone, che ha espresso più 1900 di VAM su questa salita.
#Replay 🎥 / #VueltaBurgos 🇪🇸
C’est dans le dernier kilomètre de l’ascension de Lagunas de Neila que 🇮🇹 Giulio Ciccone (LTK) dépose une attaque que 🇲🇽 Isaac Del Toro (UAD) ne peut suivre.
Le Mexicain se console en prenant la tête du général. pic.twitter.com/J4PL0fxjLa
— Renaud Breban (@RenaudB31) August 9, 2025
Ciccone: 'Non è stata una settimana facile'
L'ultima tappa della Vuelta Burgos, con il prestigioso arrivo sulla salita di Lagunas de Neila, ha riservato un nuovo capitolo del duello tra Giulio Ciccone e Isaac Del Toro che aveva già caratterizzato la Clasica San Sebastian della scorsa settimana.
L'abruzzese e il messicano sono rimasti da soli sulle dure rampe della salita, finchè, poco dopo l'ultimo chilometro, Ciccone è riuscito a dare l'accelerata decisiva e a involarsi verso la vittoria, la terza stagionale. Del Toro ha concluso secondo e questo piazzamento gli è stato sufficiente per mettere il sigillo sulla classifica finale della Vuelta Burgos.
Ciccone ha spiegato di aver messo gli occhi su questa tappa fin dall'inizio della Vuelta Burgos, e di aver centrato l'obiettivo nonostante un avvio complicato. "Non è stata una settimana facile perché, con la caduta del primo giorno e il caldo, mi sono sentito un po' a disagio durante le prime tappe" ha raccontato il corridore della Lidl Tre nel dopo corsa.
"Ma oggi era un grande obiettivo per noi, questa è stata una grande prova" ha aggiunto Ciccone, che sta vivendo con molta motivazione questa sfida diretta con Del Toro che ha segnato sia San Sebastian che Burgos. "Mi piace di più correre con corridori forti come Del Toro perché hai sempre un punto di riferimento, quindi preferisco sempre avere avversari molto forti" ha commentato l'abruzzese.
'Meglio non aspettare con Del Toro'
Giulio Ciccone ha spiegato di aver potuto correre in maniera più libera di Del Toro in quest'ultima giornata della Vuelta Burgos, e di aver studiato una strategia mirata su questo aspetto. "Sapevo che Del Toro avrebbe dovuto dare il massimo per vincere la classifica generale, e ne ho approfittato.
Ma con un corridore così forte, è sempre meglio non aspettare lo sprint, quindi ho cercato di dare il massimo per vincere" ha commentato Ciccone, che ora è atteso al grande appuntamento con la Vuelta Espana, a cui arriva con aspettative e morale al top.
"Questa è stata sicuramente un'ottima preparazione per quello che verrà. Ora, qualche giorno di recupero, e poi andremo avanti, motivati a fare bene" ha dichiarato Ciccone.
I dati della prestazione di Giulio Ciccone nella salita di Lagunas de Neila testimoniano un livello molto alto. Ciccone ha completato la salita di quattro chilometri e 200 metri all'11% in 14'39'', con una VAM di ben 1909.
La Vuelta Espana, prossimo appuntamento di Giulio Ciccone, scatta sabato 23 agosto e si conclude domenica 14 settembre. La corsa sarà trasmessa ogni giorno in diretta da Eurosport e Discovery Plus.