Esenzioni per non pagare l'imuesistono: sulla seconda casa in comodato d'usoai figli o parenti di primo grado l'imu non si paga, almeno nellastragrande maggioranza dei comuni d'Italia.

Sì, perché l'esenzione imusulla seconda casa in comodato d'uso a figli o parenti in lineadiretta è in realtà un delicato argomento su cui l'ultima parolaspetta ai comuni. In questo caso, infatti, l'esenzione imu sullaseconda casa scatta solo nel caso in cui le amministrazioni comunaliabbiano deciso di considerare la seconda casa in comodato d'uso ai figli alla stregua della prima casa; spettasempre ai comuni stabilire la soglia al di sotto della quale scattal'esenzione.

Nel caso in cui si posseggano più seconde case in comodato d'uso ai figli, l'esenzionesull'imu è applicabile solo ad una di queste; vengono esclusedall'esenzione tutte le abitazioni appartenenti a categorie catastaliA/1, A/8 e A/9, rispettivamente abitazioni signorili, ville ecastelli.

Per potersi avvalere dunquedell'esenzione imu per le seconde case in comodatod'uso a figli o parenti di primo grado, è dunque necessario essere aconoscenza delle decisioni prese in merito dalle rispettiveamministrazioni comunali.

Esistono poi delle ulteriori esenzionidal pagamento dell'imu per quel che riguarda le imprese edili:queste non pagheranno la seconda rata imu sui fabbricati costruiti edestinati alla vendita. Esenzioni imu sono inoltre previste per ifabbricati oggetto di interventi di incisivo recupero edilizioe quelli in corso di costruzione.