La legge di Stabilità è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 27 dicembre ed è entrata in vigore il 1 gennaio 2014.
La legge di Stabilità, la numero 147 del 2013, ha introdotto numerose novità in ambito fiscale, a partire dalla Tasi, la Tari, la IUC, l'Imu, il bonus bebè e la social card. Le novità introdotte riguardano anche le imposte di bollo, le cartelle di Equitalia, le pensioni e gli esodati.
Tasse casa
Come anticipato sopra la legge di Stabilità porta all'introduzione della IUC, l'imposta comunale che comprenderà Imu, Tari e Tasi.
La Tasi, imposta sulla prima casa avrà una aliquota di base dell'uno per mille che potrà elevarsi, a discrezione dei comuni, fino al 2,5 per mille. Per tutte le abitazioni successive alla prima le imposte saranno invece di più, tutte quelle contenute nella IUC: Tari, Tasi, e Imu (con la condizione, però, che l'aliquota di Imu e Tasi non sia superiore al 10,6 per mille).
Per quanto riguarda la mini IMU andrà pagata, con proroga fino al 24 gennaio 2014, in tutti quei comuni che hanno aumentato le aliquote.
Detrazione 50% e 65%
Nella legge di stabilità è compreso un capitolo sugli ecobonus. Per tutto il 2014 le detrazioni previste per lavori di ristrutturazioni alle abitazioni saranno del 50% mentre quelle previste per i lavori relativi al risparmio energetico del 65%.
Ma per il 2015 tali detrazioni sono destinate a scendere. La detrazione 50% nel 2015 passerà al 40% e nel 2016 al 36%. La detrazione al 65%, invece, si ridurrà nel 2015 al 50%. Il bonus mobili, inoltre, ha subito una proroga per tutto il 2014 ma sarà limitato soltanto alle spese di arredi ed elettrodomestici in base alla spesa pe le ristrutturazioni dell'immobile.