Taglio Irpef con aumento in busta paga di 80 euro al mese, 1000 euro l'anno per chi guadagna meno di 1500 euro netti mensili, solo per lavoratori dipendenti, cococo e cocopro, ma sono esclusi i pensionati. Ecco cosa prevede il Jobs Act, la nuova riforma su fisco e lavoro del governo guidato da Matteo Renzi.

Irpef Jobs Act: aumento busta paga. Ecco di quanto

Con il taglio dell'Irpef in busta paga per lavoratori dipendenti, attuato nel Jobs Act di Renzi, si avrà un aumento stimato di circa 1000 euro l'anno. Ma chi godrà di questo aumento? Vediamo chi sono i grandi esclusi.

Presentato in pompa magna in Consiglio dei ministri, il Jobs Act del nuovo Premier Matteo Renzi che ha come fine ultimo il rilancio della nostra economia e dei consumi in particolare. Come fare ciò? Aumentando le buste paga dei lavoratori dipendenti, quelle più basse, ossia quelle che arrivano a malapena a 1500 euro al mese, si avrà un risparmio di circa 1000 euro al mese.

Aliquote scaglioni Irpef 2014: le novità

In particolare si avrà un taglio alle aliquote e scaglioni Irpef come segue:

- per redditi fino a 20.000 euro, detrazione Irpef da 1880 a 2400 euro

- per redditi sopra 55.000 euro, detrazione Irpef non goduta

Taglio Irpef aumento busta paga: ecco per chi

A godere del taglio Irpef in busta paga con 1000 euro l'anno che si traducono in 80 euro al mese tutti i lavoratori dipendenti e gli assimilati, ossia i co.co.co e co.co.pro, mentre sono esclusi i pensionati che non godranno dell'aumento ma per i quali, ha assicurato il premier, non ci sarà nemmeno il prelievo così come indicato dal commissario Cottarelli.